Per la serie un venerdi da eroi, ci siamo seduti tutti davanti alla televisione e ci siamo goduti il film “The Avengers”, ossia i Vendicatori. Il piano per salvare il mondo prevede la formazione di una squadra di super eroi dotati di super poteri e cosi´ abbiamo visto in azione l´incredibile Ulk, Ironman, Capitan America.. e prorpio questo personaggio ha ispirato questo articolo. Nel parlare del dio Thor e del fratello, il nostro eroe dice che esiste solo un Dio e certamente non va vestito come i protagonisti del nostro film. E cosi, perso l´interesse per l´intreccio inverosimile del film, un fiume in piena di pensieri mi ha travolto.
L´idea che da secoli l´uomo ipotizza e romanza improbabili e fantascientifici eroi che dovranno salvare l´uomo da se stesso e dai disastri che ogni tanto combina e´, secondo me, il segno che l´uomo e´ sempre stato e sempre sara´ in attesa dell´arrivo di un salvatore. Purtroppo gli uomini di tutte le epoche se lo sono sempre raffigurato potente, muscoloso e invincibile e quindi sono sempre pronti ad inginocchiarsi di fronte a lprimo tiranno che promette grandi cose e dimostra con la forza e il potere di poter cambiare gli avvenimenti…ahime´, purtroppo, perö, sempre a proprio vantaggio e a scapito della liberta´. Per questo motivo, quando Gesü e´ apparso sulla terra, quando Dio si e´ fatto uomo, non lo abbiamo riconosciuto oppure non lo abbiamo voluto riconsocere perche´ ci ha scandalizzato, letteralmente scandalizzato la sua povertä, la sua debolezza fisica, la mancanza di una corazza e di un esercito. Soprattutto non ci ha chiesto di inginocchiarsi davanti a lui e di rinunciare alla nostra libertä. Perciö lo abbiamo tolto di mezzo.
Morto Gesü, abbiamo continuato ad aspettare l´arrivo di un Qualcuno che ci risolvesse tutti i nostri problemi, raramente riconoscendo , o facendolo troppo tardi, che molti super eroi sono nel frattempo comparsi sulla terra. Mi riferisco a tutte quelle grandi personalita´ che hanno lottato senza violenza per proteggere gli ultimi. Ma la verita´ e´ che un po´ di amaro in bocca lo hanno sempre lasciato perche’non hanno fatto nulla di spettacolare: non sparavano missili e razzi, non vestivano sfavillanti armature in grado di farli volare, non avevano quella forza bruta in grado di alzare di dieci metri da terra il tiranno di turno e sbriciolarlo sotto i nostri occhi.
Ma era quello che noi volevamo e percio´ eccoci a scrivere storie di super eroi invincibili, dei immortali che popolano altri mondi e scendono sulla terra con il proposito di salvarci ma distruggendo citta e vite a causa dell´uso e dell´abuso della loro forza e dei loro poteri incredibili.
Poi ho chiuso gli occhi un minuto e ho pensato se i nostri tempi stanno vedendo un qualche super eroe in azione. Ho passato al vaglio diverse personalita´ e senza volerle qui analizzare, nessuna a mio giudizio, e´ dotata di quelle qualita´ che un eroe deve avere. guardate per esempio Angela Merkel, prima vista come una strega , poi come la fata buona che con la bacchetta magica apre le porte ai disperati e quindi osannata come eroina di un´Europa senza cuore…per poi richiudere le frontiere, dimostando tutta l´incoerenza, la mancanza di progettualita´ e dimostando la fallibilita´ della nostra politica europea che non ha alcuna visione d´insieme, ne’ prospettiva, ne´ spessore morale.
Rimane ai miei occhi un unico eroe che una divisa porta, tutta bianca, ma senza rinunciare alle vecchie scarpe nere, ed e´ Papa Francesco. Che alla sua rispettabile etä trova energie per portare in tutto il mondo il messaggio cristiano…purtroppo senza servirsi del teletrasporto o di una navicella spaziale L´unico in questo momento che getta luce come un faro in mezzo alla bufera. L´unico che non si stanca di ripetere parole di buon senso, in modo pacato ma duro e fermo. Non si stanca di dirci in faccia che stiamo annegando nella cultura del relativismo, dell´egoismo, dello scarto. E non si stanca di dirci che un Super eroe c´e´, c´e´ sempre stato e sempre ci sara´ e che non lo dobbiamo andare a cercare lontanto, non dobbiamo immaginarlo vestito con una corazza spaziale. E´ dentro di noi, ci sorregge nei momenti difficili e combatte al posto nostro perche´ noi siamo le Sue creature e Lui si e´ fatto uomo per capire meglio quello che noi proviamo tutti i giorni e per noi, ha sconfitto la morte.
Subito dopo il mio eroe Francesco, metto tutti i genitori che ogni mattina si alzano e trovano tutte le energie e l´entusiasmo per affrontare la giornata e far conciliare tutto quanto senza impazzire. Metto tutte quelle famiglie che ancora insegnano il “Padre Nostro” ai loro figli, che pregano in casa, che vanno a messa, pur potendo decidere di farsi una attraente gita domenicale, escludendo Dio. metto chi crede nella castita´ in un mondo che insegna tutto l´opposto, chi crede nella verginita´, chi ha il coraggio di dire che esiste una sola Verita´ e che non “e´ tutto relativo” e che “fa lo stesso”. Eroi sono quelli che si sposano in Chiesa sapendo quello che fanno e non solo per la scenografia. Questi sono i miei eroi, Eroi sono i miei figli che si svegliano la domenica presto e vanno in Chiesa in anticipo per fare i chierichetti.
E con Dio nel cuore, non ho bisogno di aspettare l´arrivo di Hulk o di un suo collega. Aspetto si´, ma aspetto l´eternita´ che ci attende.