E almeno questa volta non si tratta di tagli economici.
Settembre – e poi anche ottobre – è il mese in cui si inizia a togliere – o appunto a tagliare – quelle colture che hanno compiuto il loro ciclo di maturazione.
Taglio molti rami di pomodoro, taglio la rucola, taglio i tralci di zucca… con lo scopo di permettere alla pianta di non disperdere energie in nuove sue diramazione e ai pochi frutti rimasti di maturare utilizzando le sue ultime risorse – eh sì, anche il sole scalda meno.
Taglierò in seguito anche quei rami del lampone che hanno fruttificato e quelli del melograno – qui andiamo al mese di ottobre. Un bel taglio di capelli anche al Ligustrum lucidum che non smette mai di fare nuovi rami e nuove foglie.