Il dispositivo del test
Circa cinque settimane fa, sono stato contattato da Clara (Tom Tom Italia) e a seguito di una breve ma chiara conversazione telefonica abbiamo pattuito un rapporto di collaborazione per testare uno degli sportwatch TomTom il Tom Tom runner. Sono già passati 23 anni dall'utilizzo del mio primo cardiofrequenzimetro. Ricevere un feedback istantaneo ed obiettivo su cosa sta realmente accadendo dentro il mio corpo è molto importante. Dal 24 ottobre ho iniziato il test dell'orologio GPS Tom Tom Runner completo di cardiofrequenzimetro. Da quella data lo strumento è sempre nel mio polso e mi accompagna in ogni seduta di allenamento per testare le qualità, le potenzialità e le eventuali modifiche da suggerire al costruttore.La prima impressione (positiva). Una volta indossato sembra quasi di non avere niente al polso. La comodità è massima, grazie alla sua leggerezza e alle giuste dimensioni.
I miei allenamenti iniziano sempre alle 05.00 del mattino (al buio totale) e normalmente per visualizzare i dati dello strumento approfitto del passaggio sotto i lampioni altrimenti devo premere il tasto dell'illuminazione momentanea. Con il Tom Tom Runner ho risolto il problema del buio impostando l'opzione notte che abilita la funzione di retroilluminazione sempre attiva. In questa posizione si può avere una lettura facilitata dall'illuminazione, dalla grandezza dei caratteri numerici (ampia visibilità ad alta definizione), impostati con colore bianco su sfondo blu luminoso.
La seconda impressione (positiva). La velocità di connessione ai satelliti è sorprendente, solo pochi secondi, grazie al QuickGPSFix una funzionalità disponibile nello strumento grazie alla quale il dispositivo GPS mantiene le informazioni sulla posizione dei satelliti per i successivi sette giorni. Il Tom Tom runner è quindi in grado di calcolare la posizione molto velocemente, anche con un segnale GPS debole. Ho rilevato sempre la stessa velocità di connessione in diverse situazioni, pioggia (nuvoloso), nebbia e addirittura all'interno, quando, al momento di posizionarlo nel polso e perde il segnale, è sufficiente avvicinarsi al portone d'uscita che riacquista immediatamente la connessione senza il bisogno di fermarsi o di essere ancora veramente all'esterno. Perdere dei minuti perché la connessione è difficoltosa non è bello.
La terza impressione (positiva). E' facile da usare e da capire. Per me questo è importante quasi quanto la sua efficacia e anche in questo caso il Tom Tom Runner ha uno dei suoi pregi nella scelta fantastica di un solo pulsante di controllo che garantisce la massima semplicità d'uso durante la corsa, sia a mani nude che con i guanti.
Le prossime impressioni, quelle positive e quelle (negative) da migliorare le inserirò dal prossimo post, fra qualche giorno.
Intanto ci tengo ad aggiornare la pagina dei miei allenamenti fino a ieri mattina con l'allenamento successivo alla gara disputata domenica ad Orani , il XVI TROFEO SANT ANDRIAkm 6,4 23'56" (3'44/km) 1° MM 50 su un percorso nervoso, molto tecnico, tortuoso e ricco di varianti, una dietro l'altra, salite, discese che si snodano nelle vie interne del paese con diversi tipi di fondo stradale.
28/09 - lento km 14,2 118 bpm 29/09 - progressivo km 7,5 + salite 10x 150 + 3500m in progressione + defat. km 1,2 (km 16) 30/09 - lento km 14,3 121 bpm 01/10 - CL 5k + CM 2,5k + CV 2,5k + 10x300 r. fino a 134bpm + defat. 2,65k (km 18,39) 03/10 - CL 5km + 3x (1000+2000) defat. km 2,7 (km 18,45) 04/10 - CL km 14,29 121bpm 06/10 - progressivo km 7,5 + salite 10x 150 + 3500m in progressione -------- defat. km 3 (km 17,71) 07/10 - CL km 14,65 118 bpm 08/10 - CL km 14,46 123 bpm (con allunghi) 10/10 - CL 5k 125bpm + CM 2,5k 144bpm CV 5k 150bpm 10x300 145-155 bpm -------- recupero fino a 134bpm +defat. 1,78k (km 19,44) 11/10 - CL km 14,64 123 bpm 13/10 - CL 5k + all. + 3000+2000+1000+2000+3000 rec. fino a 134bpm + defat. (km 22) 14/10 - CL km 14,64 bpm131 (dovevo correre un po' più lento ma le gambe andavano) 15/10 - trekking Monte Ortobene km 14 17/10 - CL 5k 125bpm + CM 2,5k 145bpm + CV 5k 151bpm + 10x300 145-155 bpm -------- recupero 134bpm + defat. 1,89k (km 20,75) 18/10 - CL km 14,47 bpm 121 20/10 - CL 5k + CM 12k + lento defat. (km 21,75) 23/10 - CL 5k + CM 2,5k + 1000 + 10x400 + 1000 + defat. (km 17,46) 24/10 - CL km 11 117 bpm 25/10 - CL km 13,16 126 bpm 26/10 - CL km 4,75 + CM km 12 + CL km 3,14 (km 19,89) 27/10 - CL km 16,56 122 bpm 28/10 - CL km 13,72 121 bpm 29/10 - CL 5km + 4x 2000 r. 1000 135bpm + defat. (km 18,26) 30/10 - CL km 13,74 121 bpm 31/10 - CL km 12,98 116 bpm (Totale ottobre km 363) 01/11 - CL km 5 allunghi + CV km 6 defat. (km 13,4) 03/11 - CL km 3,8 + CM km 14 defat. 2,5 (km 20,3) 04/11 - CL km 12,21 bpm 115 05/11 - CL km 12,61 122bpm 06/11 - CL km 5 + 10km con 1000 alternati medio-veloce CL km 3,54 (km 18,54) 07/11 - CL km 12,63 124 bpm 08/11 - CL 30' 115bpm 10/11 - XVI TROFEO SANT ANDRIA - Orani - km 6,4 23'56" (3'44/km) 1° MM 50 ------4 giri da 1600m con percorso tecnico e nervoso (salita, discesa e curve tortuose) la media
------1° 3'36"/km - 2° 3'49"/km - 3° 3'53"/km 4° 3'40"/km FC avg 157 max 165 12/11 - CL km 13,87 121 bpm