I team di F1 discutono su una sessione aggiuntiva di test per provare i nuovi motori V6

I team di Formula 1 stanno cercando di arrivare ad un accordo che preveda una quarta sessione di test invernale aggiuntiva per il 2014. Con l’introduzione dei nuovi motori V6 è indiscutibile che 12 giorni di test sono pochi per provare e testare a fondo le nuove motorizzazioni che da regolamento dovranno durare almeno quattro gare dal momento che per completare 20 gare ce ne saranno a disposizione solo cinque.

“C’è quella che sembra una proposta matura, avere una sessione aggiuntiva [invernale] sulla quale siamo completamente a favore”, ha dichiarato Rob White, amministratore delegato di Renault Sport F1.

“Non so quale sarà il format e dove sarà, ma siamo del presupposto che sarà una sessione aggiuntiva per tutte le squadre e non opzionale e se ne hanno bisogno”.

Secondo alcuni si era ipotizzato un debutto nel corso di questa stagione per i V6, ma White ha spiegato che è troppo tardi per poterlo fare perché i tempi di messa a punto dei motori e delle specifiche del progetto non sono ancora maturi.

“E’ un dibattito più o meno scaduto perché in questo momento le vetture verranno messe in pista nel nuovo anno” ha spiegato White. “Prendiamo Ottobre come esempio, solo per capire quali conseguenze ci sarebbero. Se si volesse testare nel mese di Ottobre, allora c’è bisogno di costruire i motori nel mese di Settembre”.

“Il problema è che i pezzi necessari per costruire i motori devono essere messi in produzione, ad esempio, tre mesi prima perché sarebbero pezzi da usare in gara, quindi a Maggio c’era bisogno di decidere esattamente la specifica [finale]”.

“Stiamo ancora progettando dei pezzi e alcuni che sono ancora in progetto non sono pronti. Con la progettazione in corso, non è possibile mettere un motore in macchina per Ottobre”.