I team di Formula 1 sono disposti ad aiutare la Pirelli in una serie di test con le gomme 2014 a patto che il fornitore milanese si accolli tutti i costi di logistica.
La Pirelli ha minacciato di lasciare la F1 se non ci saranno una serie di test per valutare al meglio i composti i vista della prossima stagione nella quale i motori V6 turbo metteranno alla frusta gli pneumatici per via di un’elevata coppia motore.
“Dobbiamo sostenere il fornitore di gomme nel miglior modo possibile, è una questione di estrazione delle prestazioni e di essere di supporto” ha dichiarato Toto Wolff, boss di Mercedes Motorsport.
“Abbiamo bisogno di sostenerli e dar loro del chilometraggio. E’ una questione di sicurezza ed è solo attraverso la sicurezza che possono decidere che tipi di mescole servono per poter correre il prossimo anno”.
I tempi stringono, la Pirelli oltre a finanziare i test deve incassare il consenso della FIA e l’arrivo del 2014 non aiuta la situazione perchè le regole sportive stanno per cambiare e le vetture 2011, utilizzate in questa stagione per i test di gomme, non saranno più ammesse.
“Dal 1° Gennaio [2014] ci sono i nuovi regolamenti sportivi. Hanno diviso le auto attuali, quelle precedenti e le auto storiche in tre categorie” ha dichiarato Sam Michael, direttore sportivo della McLaren.
“Le vetture attuali saranno le 2013/2014/2015, le auto precedenti quelle fino a quattro anni fa. [Le vetture] prima del 2009, come le vecchie vetture di James Hunt o la macchina di Senna, saranno viste come storiche”.
“Perciò non possiamo inviare una vettura 2011 a un test di gomme un volta che arriviamo a Gennaio”.