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I tempi sono cambiati

Da Astonvilla
I TEMPI SONO CAMBIATIGiorni fa ho raccontato di quella signora vicina di casa di dove vivevo che ha venduto la sua casa per 19000 cuc per poi mandare l'equivalente di 5000 dollari negli Usa dove vive la figlia,senza lavoro,che rischia di ritrovarsi a dormire por la calle.
A detta della signora questi sono gli unici soldi che mandera',se la cosa non migliora una parte di quel denaro deve servire per tornare definitivamente a Cuba mettendo da parte i sogni di gloria.
Indubbiamente il fatto che i soldi partano da Cuba per approdare negli Stati uniti fa specie ma so che non  si tratta certo di un caso isolato.
Sto' postando una storia presa da un giornaletto di Miami,una storia vera che rispetto perche' la si puo' pensare in mille modi ma per un cubano lasciare la propria terra non e' mai facile,lo sappiamo bene noi italiani popolo di poeti,viaggiatori ed...emigranti.
Le generazioni prima del Mariel e anche quelle di un decennio successivo sono approdate in un America forte che cresceva,sono state aiutate a sistemarsi,lo stato dava loro una casa e un lavoro,tutta quella gente non e' partita da zero.
Quelli che sono approdati nbegli ultimi anni hanno trovato un panorama molto diverso,un America e un mondo molto cambiati.
La percentuale di disoccupazione nel mondo e' altissima e i primi a farne le spese sono quelli che non sono nativi nel paese dove vivono.
Spesso si sopravvive con lavoretti occasionali e non certo in linea con le aspettative.
Non voglio fare il solito discorso sulle cubane che vedo qua' ma la frase "se devo limpiare il piso allora tanto vale tornare en mi Cuba" il fatto e' che oggi neanche quello trovano perche' rumene e albanesi sono molto piu' adatte di loro per lavori di questo tipo.
Tanti se ne sono andati ma tanti sono anche tornati o vorrebbero farlo anche sulla scia dei cambiamenti che si stanno vivendo a Cuba.
Sabato a Giaveno ha chiuso un internet point gestito da 2 cubani,fratello e sorella,lui mi raccontava che tornera' a Cuba e mi diceva che aveva lasciato l'isola 5 ani fa con 6000 euro in tasca e che oggi ne ha 4000 in banca.....non e' andata proprio come sperava.
Vedo a Cuba molti cubano americani ma non vedo piu' l'especular di anni fa,non vedo piu' il codazzo di scrocconi al seguito del solito fenomeno col collo dorato e lo sguardo tronfio.
Oggi arrivano,magari rentano un carro o uno scooter,si trovano o hanno una ragazza con cui passano il tempo ma lo fanno in modo molto piu' discreto di prima,quasi non ti accorgi che sono cubano americani mentre un tempo li distiguevi a un km di distanza.
E' finita la stagione delle vacche grasse.

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