Il pannello dipinto di Templecombe (Fonte: Powerfulplaces)
Pagg. 251-252: «Spesso la Sindone viene accostata all’immagine conservata a Templecombe (Comble Templariorum), piccolo villaggio inglese vicino Salisbury, dove i templari si erano insediati nel 1185.
Intorno alla metà degli anni Quaranta del secolo scorso la signora Molly Drew rinvenne, accuratamente celato sotto il tetto di un locale adibito a legnaia, un pesante pannello di legno composto da cinque tavole orizzontali, della lunghezza di centoquarantacinque centimetri per un’altezza complessiva di ottantacinque; su una delle due facciate era dipinta, con colori rosso e blu, l’immagine di una testa barbuta e dai lunghi capelli, priva di aureola, con la bocca e gli occhi aperti. Tra le ipotesi ricorrenti, il volto apparterrebbe a Cristo o a san Giovanni Battista, oppure rappresenterebbe l’idolo adorato dai templari, il Bafometto.
Nel 1956 il pannello, fatto restaurare dal vescovo Wright, venne sistemato sulla parete sud della chiesa parrocchiale del villaggio, St Mary, dove è ancora oggi visibile.
Al fine di riuscire a stabilire l’anno di realizzazione, nel 1987 il legno venne sottoposto, presso l’Università di Oxford, a un esame con il radiocarbonio (14C): i risultati accertarono un intervallo di tempo compreso fra il 1280 e il 1440, con una datazione intermedia al 1360: ciò metterebbe in discussione l’esistenza del pannello in epoca templare, senza però escluderla completamente. Oltre alla data di costruzione del pannello, sono sconosciuti anche i motivi per cui esso venne fabbricato; certamente non doveva servire come base di un dipinto, viste le interconnessioni fra gli assi che lo formano e la mancanza di una preparazione pittorica sotto l’immagine. La presenza di chiodi o perni farebbe pensare al dettaglio di una porta o alla parte di un mobile (sportello di un armadio o coperchio di una cassa); il dipinto, in questo caso, costituirebbe la decorazione dell’oggetto principale».
La chiesa di St Mary a Templecombe (Fonte: Wikipedia)