I traumi di una lettrice compulsiva

Le tribolazioni di una lettrice compulsiva non finiscono mai ed è in parte colpa dei commercianti se la sua vita è così complicata.

Chiarisco. Dovete capire che il lettore compulsivo è un animale abitudinario. Solitario, si muove solo o in piccolissimi branchi di suoi simili e pascola sempre nelle stesse librerie. Di solito ha una sua libreria preferita che, grazie ad una felice ed intelligente disposizione di libri, nonchè a commessi non invadenti e preparati, è diventata per il lettore un porto sicuro che a intervalli regolari visiterà per ore intere. Ma ciò non impedirà al lettore compulsivo di visitare tutte le librerie della sua zona o città, che naturalmente lui conosce a fondo.

Negli ultimi tempi poi il rialzo dei prezzi dei libri ha costretto il lettore a migrare verso nuovi pascoli meno cari: le librerie dei supermercati.

Luoghi più ristretti e meno forniti, ma che offrono su tutti i libri uno sconto del 15% e spesso sono forniti anche dei libri da edicola.

Purtroppo però queste librerie da supermercato subiscono spesso un fenomeno che il lettore compulsivo trova orripilante: vengono spostate in altri reparti e la disposizione dei loro libri cambiata.

Un lettore compulsivo si reca nel supermercato ignaro e pronto alla solita ricerca di libri negli scaffali che ormai conosce bene, é felice poi vede la terribile realtà: la libreria è stata spostata e ristretta per far posto a piante o giocattoli o altro. I libri ora sono confusi, in ordine diverso.............

Un urlo gli sorge spontaneo: Nooooooooooooooooo

Ci vorrà tempo per ritrovare sicurezza in questo habitat nuovo, tempo per riprendersi e una volta che si sarà abituato sarà già carnevale ed ecco che la libreria verrà spostata per far spazio ai costumi...........un trauma infinito.

Un trauma superato solo dallo shock che subentra nel lettore compulsivo quando la sua libreria preferita cambia gestione e perciò viene rimodernata..............tutti i libri cambiano posto e metodo di esposizione.

Le leggi del marketing ci insegnano che cambiare spesso posto alla merce aiuta le vendite, ma per favore, mi rivolgo a chi vende libri, limitatevi a far ruotare novità e offerte ma almeno il resto lasciatelo stare please.

Un discorso a parte meriterebbero poi i commessi di libreria che a mio parere dovrebbero essere tutti lettori compulsivi anche loro così sarebbero ben preparati sui libri che vendono, conoscerebbero il posto di ognuno e le prossime uscite.

Certo se fossero tutti lettori compulsivi subentrerebbe il problema che magari a volte se hanno puntato loro un'ultima copia di un libro potrebbero non volervelo vendere..... 

Che vita dura quella del lettore compulsivo ma poi ogni tanto capitano cose che ti rendono felice di essere tale e compensano i traumi subiti. Stamane ad esempio nel supermercato Gigante della mia città, Mantova, ho visto in offerta a soli 4,50 euro il libro Padiglioni Lontani. Il libro che amo sopra ogni cosa. Io lo posseggo già ereditato da mia madre. Sono stata tentata di prenderlo perchè questa è un edizione più nuova, ma poi non l'ho fatto e l'ho lasciato lì per qualche fortunato che spero lo comprerà e lo apprezzerà quanto l'ho apprezzato io fin dalla prima lettura.

Se siete di Mantova e non lo possedete correte subito a prenderlo è un ordine!