Questi tempi, si sa, ben poco incoraggiano la creatività e la predisposizione artistica; in particolare, se si parla di carta stampata, molte sono le difficoltà da affrontare. C'è chi, però, non si perde d'animo e, proprio sulla scia della passione per la scrittura, decide comunque di dare forma ai pensieri e alle fantasticherie della mente, anche solo per il gusto di "averci provato".
Quando Clark decide di scappare dall’orfanotrofio in cui è cresciuto non sa che la sua fuga lo porterà addirittura su un altro mondo: Dorpalan, la terra degli Stregoni. Qui Clark conosce Charlie, un mezzelfo, che gli farà riscoprire il valore dell’amicizia e che lo aiuterà ad accettare la sua nuova identità di mago. Insieme a lui, e a tanti altri stravaganti personaggi, raggiungerà Erdanor, l’Accademia di Arti Militari e Stregonesche, dove si innamorerà a prima vista di Elizabeth, la figlia del Governatore. Proprio questo amore, travolgente e immediato, e la scoperta di essere uno dei tre Druidi rimasti su Dorpalan, farà sì che, inconsapevolmente, Clark si ritrovi ad essere la pedina principale di un gioco pericoloso e molto più grande di lui. Tra intrighi di corte, duelli mozzafiato, strane profezie e colpi di scena il destino di Clark si legherà in modo indissolubile a quello dell’intero mondo dei maghi.
Un'occasione per fare un tuffo in un avvincente immaginario e, perché no, per sostenere i nuovi, possibili talenti della nostra letteratura.
Titolo: I tre druidiAutore:Stefano TomeiPagine: 500Data di Pubblicazione: 2012 Prezzo: € 16.00 versione cartaceaEditore: Edizioni Creativa (Collana NOIR & FANTASY)Genere: FantasyScheda su Anobii: non presente
Oggi vi voglio presentare un altro romanzo di un autore esordiente. Come sapete promuovo molto l'editoria indipendente e mi fa piacere pubblicizzare per quanto mi è possibile, nel mio blog, nuovi autori che si affacciano in un mondo come quello dei libri molto competitivo e difficile. La trama mi sembra molto interessante e carina, in attesa di poterlo leggere ve lo consiglio.
Pagina ufficiale del libro su facebook: quiPer l'acquisto del romanzo: qui
Recensione a cura di Stefano G. Muscolino