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“When I get to the bottom I go back to the top of the slide, where I stop and I turn and I go for a ride” queste le prime parole di Helter Skelter, scritta e interpretata da Paul McCartney che, parlandone in un’intervista, disse “L’abbiamo fatta così perché a me piace il rumore.”
Helter Skelter non è rumore: è una delle canzoni più graffianti dei Beatles, con un testo molto esplicito; sessuale, più che sensuale. Molti la considerano il primo pezzo Heavy Metal della storia. L’energia della batteria, della linea di basso e della chitarra sporca esplode dalla canzone e arriva diretta all’orecchio dell’ascoltatore. Energia che doveva bruciare anche in sala prove: si racconta che George Harrison, durante le registrazioni, abbia dato fuoco a un posacenere e, posizionatolo sopra la testa, abbia preso a correre per l’intero studio.
Helter Skelter è un pezzo di una lunghezza media (4:37), frutto di minuti e minuti di improvvisazione con trombe, chitarre saturate e un basso battente. Così tanti i minuti (alcune jam session arrivarono ai 30) che Ringo Starr esausto, dopo una lunga chiusura di batteria, nella registrazione grida “I’ve got blisters on my fingers!” (“Mi sono venute le bolle alle mani!”).
Helter Skelter oltre a essere il primo pezzo Heavy Metal della storia, il pezzo più sessuale dei Beatles, quello in cui la voce di Paul viene messa più a dura prova, è anche una delle canzoni che, malgrado l’autore, ha ispirato i crimini di Charles Manson…
Beh: ascoltiamoci Helter Skelter, ora, immaginando George correre per lo studio e Ringo dannarsi sulla batteria.
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4 Commenti a “I’ve got blisters on my fingers!”
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Valeria scrive: 4 febbraio 2011 alle 12:26
Questa canzone non la conoscevo, lo ammetto.. corro subito ad ascoltarla
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Arturo Robertazzi scrive: 4 febbraio 2011 alle 12:30
Beh… Helter Skelter è sicuramente uno dei pezzi più riusciti dei Beatles… (fammi sapere cosa ne pensi…)
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Valeria scrive: 5 febbraio 2011 alle 14:03
L’ho ascoltata ieri, e mi è piaciuta veramente un sacco!
Continuerò a leggere questo tuo piano per far piacere i Beatles, perchè credo mi porterà un sacco di nuove conoscenze musicali carine ^_^ -
Arturo Robertazzi scrive: 5 febbraio 2011 alle 14:09
Sono contento!… Proverò a raccontare le canzoni meno conosciute, o quelle in cui lo spirito FabFour risalta di più…
Pacman
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Snake