Da poco ho avuto modo di vedere degli articoli dell’American dietetic association su vegetarianesimo e veganesimo. Questa associazione, la più grande del settore, ha una posizione molto chiara sul tema ritenendo che le diete vegane ben bilanciate, così come altri tipi di diete vegetariane, sono appropriate durante tutti gli stadi del ciclo vitale (inclusi gravidanza, allattamento, prima e seconda infanzia e adolescenza).
Tra i vegetariani c’è un’incidenza minore di malattie cardiache, ipertensione,

La convinzione che i vegetariani (e ancora di più i vegani) non assumano abbastanza proteine è radicata nel tempo ed è stata confutata ben 40 anni fa, quando gli studi medici hanno evidenziato che un’alimentazione basata esclusivamente su pane, pasta riso o patate fornisce un apporto proteico adeguato e che le proteine vegetali sono in grado di soddisfare i fabbisogni nutrizionali e non è necessario assumere la carne.

“Ho scoperto che un atleta non ha bisogno di proteine animali per avere successo. Infatti il mio migliore anno nelle competizioni di atletica leggera e’ stato quando mi sono convertito al veganismo” Carl Lewis
