I Wu Ming definiscono Iannozzi Giuseppe
”una mutazione genetica”
VMO - Giuseppe Genna e Roberto Bui
Ma attenzione perché l’inauditezza (anche inauditel del suo blog dove non è più Giuseppe = Peppe ma Bio come Presto) delle reazioni oscurantistiche di Iannozzi sulla signora Lipperini ci costringe a specificare la diabolica significanza di quello che fa il gruppo o lui che si nascondono dietro la sua faccia con l’acne di pixel (ma se vuole gli facciamo il javascript così l’acne si muove!): non c’è solo questa questione di insultare con indegnità l’intelligenza del SIGNOR MELLONI(*), intellettuale intelligente/profondo che capisce tutto e non solo di noi ma ovunque vedendoci bene, cosa sgradevole nel colpirlo con insulti privi di classe elementare tipici di quel gruppo/uomo-solo (non importa in quanto Restaurazione), con comportamenti vanesi/vaneggi come Lady Chatterly che nella foto demoniaca gli avrebbe direttamente spedito un ritratto demoniaco falso come Giuda di lui in un tempio rinascimentale stile Raffaello con mossa linea Narciso, ma dobbiamo rivelare un prossimo scoop in termini fotografici che riveliamo più avanti, per ora un solo assaggio in termini di foto qui sotto sapendo che sotto la maschera c’è Iannozzi esso stesso una maschera sotto cui c’è un altro o gli altri, accanto a lui invece l’Esorcista stile film ma d’Italia, lì per i continui cenni al Diavolo da parte di Iannozzi, DonA Mort, convocato dal Papa ieri pomeriggio nel convegno di tutti gli Esorcisti che hanno creato insieme un luogo dove non entrava nessuno nemmeno i demoni!!! Ecco il riassunto foto/cinemato/grafico che vi fa intuire gli sviluppi futuri, siamo arrivati anche a queste informazioni GRANDE! – firmato VMO (*)
(*) Franco Melloni è in realtà Roberto Bui: una delle sue tante false identità utilizzate in rete ai danni del sottoscritto.
(**) VMO (ovvero Roberto Bui, o Wu Ming 1 che dir si voglia, e Giuseppe Genna).
Wu Ming
Giuseppe Iannozzi è una leggenda della blogosfera: è l’uomo ubiquo, che legge 3650 libri l’anno e ne parla ovunque, interviene con profluvi di commenti. Nella sezione ‘Le recensioni’ che vorremmo del sito di Free Karma Food (*), i Wu Ming lo parodiano, genialmente riproducendo il suo stile idiosincratico, difficilissimo da imitare. Una falsa stroncatura che è già un culto della Rete.
Inquietante, bizzoso, ma soprattutto onnipresente come fosse una Trinità, iperconnesso 24/7 nel senso che è in Rete tutto il giorno e tutti i giorni per polemizzare con ogni blogger, infilando commenti, OT, attacchi e lusinghe, mentre il suo devastante sito, che si automirrora sette-otto volte, cresce nella produzione di testi i più vari, da poesie incredibili a saggi teologici a recensioni e stroncature: è Giuseppe Iannozzi, una delle leggende della blogosfera e anche del Web pre-blog. Indimenticabili alcuni suoi contraddittori con Mozzi, con Genna, con Lipperini. Non è un uomo, è un’organizzazione, una mutazione genetica che riesce ad abbattere le limitazioni dello spaziotempo. Legge e scrive tutto il giorno, al di là delle umane capacità, e pubblica senza requie sul suo sito – il mitologico Bio Iannozzi – e su quelli altrui.
Stimolati dall’epica personale che Iannozzi (che, nonostante la produzione di più romanzi, libri di poesia e raccolte di saggi, non è mai approdato alla pubblicazione presso un editore), i Wu Ming sono riusciti in un’impresa titanica: ne hanno imitato alla perfezione una recensione, per la precisione una stroncatura a Free Karma Food di Wu Ming 5, riuscendo laddove chiunque è destinato a fallire, poiché la prosa di Iannozzi è inimitabile almeno quanto il suo stile html (vedere per stupire e poi per credere). La falsa recensione dello Iannozzi parodiato è talmente fedele all’originale da sembrare vera, e i Wu Ming l’hanno inserita nell’esilarante sezione delle ‘Recensioni’ che vorremmo, all’interno della versione del sito FKF stanziata sui server di www.wumingfoundation.com – il tutto firmato dal collettivo Wu Ming [ Roberto Bui (Wu Ming 1), Giovanni Cattabriga (Wu Ming 2), Luca Di Meo (Wu Ming 3 **), Federico Guglielmi (Wu Ming 4), Riccardo Pedrini (Wu Ming 5) ].
(*) Free Karma Food (Riccardo Pedrini o Wu Ming 5) venne edito da Rizzoli nella collana 24/7 nel marzo 2006.
(**) Luca Di Meo (Wu Ming 3) è uscito dal collettivo Wu Ming nel 2008.
Per chi volesse leggere la mia recensione critica a Free Karma Food non ha che da cliccare qui.
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