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Iachini: "Non ci sono seconde linee. Gli ultimi 10 minuti mi hanno fatto arrabbiare"

Creato il 12 aprile 2015 da Univeryo7p
Giuseppe Iachini, tecnico del Palermo, è intervenuto così in sala stampa sulla partita dei suoi ragazzi: “Noi sapevamo che venire a Udine, dopo che l Udinese aveva preparato la partita in maniera particolare con il ritiro, era molto difficile. Bisognava presentarsi qui facendo una partita di spessore e personalità sul piano del gioco con il piglio che ci aveva contraddistinto - dichiara il tecnico del Palermo -. Avevamo fatto delle buone gare nelle ultime settimane ma non eravamo stati bravi e concreti nel trovare la porta e questo ci ha penalizzato“. 
Sui troppi pali e sul momento offensivo della rosa: “Oggi con i 2 pali siamo arrivati al 17esimo legno, significa che produciamo tanto, che giochiamo per cercare di fare un gol più degli avversari. Andiamo avanti sul nostro percorso, siamo soddisfati della gara perché non era facile ma i ragazzi hanno fatto un’ ottima partita per atteggiamento, mentalità e lo spirito del voler sempre andar a far gol nonostante il vantaggio – dice Iachini -. Gol di Lazaar? C’eravamo presentati davanti alla porta anche già prima con Dybala ma non siamo stati bravi a concretizzare, la squadra era attenta e concentrata. Poi è arrivato il gol ma era importante sopratutto l’atteggiamento della squadra per mentalità e organizzazione di gioco“.  
L’ottima partita della squadra dona qualche certezza in più al tecnico sul valore della rosa: “Nessuno è una seconda linea, abbiamo molti giovani che non hanno mai fatto la Serie A che con lavoro e tempo possono fare prestazioni importanti. Ci fa piacere perchè vuol dire che è stato fatto un buon lavoro a livello tecnico-tattico e psicologico da parte di tutti“. 
La larga vittoria è figlia sopratutto dell’ottima preparazione della gara da parte di Iachini: “Ho chiesto ai ragazzi di aggredire subito alti l Udinese per non farci schiacciare, per togliere subito agli avversari le certezze a livello psicologico, attaccando gli spazi con personalità, forzando gli inserimenti delle mezzali e giocando in verticalizzazioni per creare qualche pericolo in più“. 
Sulla troppa leggerezza degli ultimi 10 minuti di gara: “Gli ultimi 10 minuti mi sono un po’ arrabbiato, ripeto che i ragazzi sono giovani e la serie a è pericolosa, bisogna stare attenti per 95 minuti. Abbiamo sbagliato molto all’ inizio della ripresa in 4-5 situazioni che potevano portarci al terzo gol – conclude il tecnico marchigiano -. Dobbiamo migliorare ancora, avere un atteggiamento massimale. Abbiamo ancora margini di crescita sotto questo aspetto”.    

Fonte: Retepalermo.it
Foto: Udineseblog.it

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