Iaido è Natura: fuoco

Data: 24 novembre 2014 Autore: Stefano Bresciani

fuoco iaido Siamo giunti alla terza puntata del “Gorin no sho”: parliamo dell’elemento Fuoco, legato allo Iaido. In questa parte del suo capolavoro senza tempo, il celebre Musashi scrive che all’inizio di un combattimento possono verificarsi solo tre casi:
1) “Sen” o “Sen no sen ”
2) “Go no sen”
3) “Sensen no sen”

#1: “Sen” o “Sen no sen”

Significa ottenere la vittoria attaccando per primi, mentre il compagno non è ancora in grado di attaccare, oppure facendo in modo che il compagno non possa essere in grado di attaccare. In pratica consiste nell’eseguire una tecnica vincente attaccando in anticipo.

#2: “Go no sen”

Significa vincere rispondendo più velocemente o con maggior decisione a un compagno che è venuto ad attaccare in anticipo; è una tecnica di risposta con cui si vince prendendo l’anticipo e annullando l’attacco del compagno. “Go no sen” non significa essere passivi e lasciare l’iniziativa, bensì significa che s’indovina il movimento del compagno rimanendo tranquilli (nello stato “fudoshin”), si opprime il compagno col “ki” e si contrattacca nell’istante in cui il compagno, non sopportando più la pressione, è partito per attaccare. Si crea così intenzionalmente uno spiraglio al compagno e lo si contrattacca nel momento in cui sta arrivando il suo colpo.

#3: “Sensen no sen”

Significa vincere cogliendo l’insorgenza del “ki”, che nasce nell’istante in cui il compagno cerca di attaccare, e attaccando a nostra volta un attimo prima. Forse i movimenti di “Sen no sen” e di “Sensen no sen” di primo acchito sembrano uguali, ma “Sen no sen” significa che noi attacchiamo in anticipo mentre il compagno non è ancora in grado di attaccare. “Sensen no sen” significa reprimere l’attacco del compagno cogliendo proprio l’istante in cui cerca di attaccare.

Questi tre “sen” indicano le strategie di “ki”, legato indiscutibilmente all’energia dell’elemento fuoco, con cui i due contendenti cercano di prendere l’anticipo sull’altro. Qualora l’efficacia tra i due contendenti sia più o meno uguale, diventa importante il modo in cui si fa attaccare per primo il compagno, poiché attaccando, necessariamente il compagno rovina il suo kamae (posizione di guardia) e lì nasce uno spiraglio che diventa un’ottima occasione di attacco. Se cogliendo quello spiraglio si vince attaccando un attimo prima, questo è “Sensen no sen”, mentre se si fa attaccare il compagno costruendogli uno spiraglio e poi si vince opprimendolo e rispondendo alla sua tecnica, si tratta di “Go no sen”. Semplice no?

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Nato e residente a Leno (BS) studio e pratico arti marziali dal 1994. Ho iniziato col Karate ma dopo aver insegnato per alcuni anni e ottenuto la cintura nera 3° dan ho dovuto abbandonare a causa di problemi fisici e non solo... Ho intrapreso la pratica dell'Aikido nel 2003 per stare meglio con il corpo e dopo aver superato l'esame di 2° dan ho avviato l'insegnamento nella Bushidokai ShinGiTai, associazione che ho fondato nel 2009 in qualità di Presidente. Dopo aver ricevuto il 1° livello Reiki nel 2005 ho iniziato a praticare Tai Chi, Iaido (ora cintura nera) e meditazione (Zen è la mia preferita), applicando con successo l'energia vitale in qualsiasi attività lavorativa (geometra è il mio impiego principale) e relazionale (sono felicemente sposato e padre di due splendide bimbe). Ho scritto il libro "105 modi per conoscere l'Oriente" e una trilogia di ebook sul benessere con la Bruno editore.