Non parlo di diete e cibo, ma dell’annuncio dato dalla IARC relativamente all’uso dei cellulari.
Un passo indietro.
La IARC e’ l’agenzia Internazionale per la Ricerca sul cancro, e’ in pratica un ente che lavora per l’OMS, cioe’ l’Agenzia Mondiale della Sanita’. La IARC cosa fa? esegue e analizza agenti e sostanze che potrebbero essere cancerogeni per la razza umana, da sostanze complesse a sostanze di uso comune, e in base a queste analisi, sia l’OMS che i Governi di ogni Nazione possono prendere decisioni politiche per eventuali prevenzioni. Bisogna sottolineare che l’IARC valuta la pericolosita’ in determinate condizioni, e non necessariamente nell’uso comune.
Ma cosa ha detto l’IARC? Ha classificato i campi elettromagnetici a radio frequenza come “possibile cancerogeni”, classificandoli con la classe 2B. Cioe’ la terza su cinque, classe a cui appartiene, per dire, anche il caffe’. La IARC, nella figura piu’ importante dell’agenzia ha dichiarato che “ci potrebbe essere qualche rischio” nell’utilizzo del telefono cellulare, e che quindi e’ necessario continuare a monitorare gli sviluppi e le analisi sulla cosa.
La risposta degli operatori telefonici, che si riuniscono in altra sigla: GSM Association, e’ stata quella che “la classificazione individuata suggerisce un rischio possibile, ma non probabile”.
Ora quindi la classificazione fatta dall’IARC sara’ esaminata dalle varie strutture scientifico/sanitarie sia locali che internazionali, e da qui potrebbero partire eventuali azioni atte a diminuire queste probabilita’.
I consigli pratici per chi al momento e’ preoccupato sono i soliti, utilizzo di auricolari, non Bluetooth, e tenere il telefono il piu’ lontano possibile dal proprio corpo.
E fini qui le notizie.
Ora al di la di quanto possono dire gli operatori telefonici di tutto il mondo che fanno dell’utilizzo dei cellulari il proprio business, direi che un problema potrebbe esserci. Per cui adottare quelle che sono queste norme base, che vanno dall’utilizzo di auricolari belli lunghi, e tenere il cellulare non sul proprio corpo, dovrebbero essere adottate come base dell’utilizzo stesso del telefono. Anche il riferimento fatto relativamente al fatto che l’agenzia analizza la pericolosita’ in determinate condizioni e non nell’uso normale, cosa significa oramai per i cellulari? e’ utilizzo normale chiamare solo con quello? chattare, aggiornare i vari social network, consultare la mail?
Quanto tempo al giorno passiamo se non al telefono, ma con il telefono in mano? si deve meditare e profondamente su questa cosa, cercare di rendere questi oggetti il piu’ sicuro possibile con norme piu’ stringenti possibile.
E diviene veramente importante anche per i nostri bambini la cosa, farli giocare con un telefonino, quanto potrebbe costare? Occhio amici miei.