Ibrahimovic: "comincio a stufarmi del calcio"

05/10/11

"Non mi vedrete in campo con i capelli bianchi", sono queste le parole dell'attaccante del Milan Zlatan Ibrahimovic, e aggiunge: "Il calcio non mi brucia più dentro come una volta", e parla apertamente del suo ritiro.
Si presenta davanti al microfono dal ritiro della nazionale svedese. I presenti si aspettano le solite dichiarazioni di routine sulle partite contro Finlandia e Olanda e invece Ibrahimovic stupisce tutti con la sua dichiarazione
"Ora il calcio è più un fatto di routine. E’ un ritmo che ti è...
entrato dentro: vai sul campo, ti riscaldi, ti alleni e poi torni a casa. Prima, invece, capitava che rimanessi anche dopo la fine dell’allenamento perchè c’era sempre qualcosa da fare: uno schema da migliorare, un tiro da perfezionare, un’idea da verificare" spiega Ibra in svedese.
Inoltre aggiunge anche che non gioca a palla con i figli una volta tornato a casa: "a palla con i figli ci gioca la baby sitter", lui ne ha abbastanza.
Ibra è un fuoriclasse di 30 anni con ancora altri 4 o 5 anni ad alto livello, ma in merito ha le idee molto chiare: "Non mi vederete in campo con i capelli bianchi. No, voglio smettere quando sono ancora ad alto livello. Poi non so se ci riuscirò, ma è questo l’obiettivo".
Alla domanda: "Ma allora, la nazionale?".
“Continuerò giocare per la Svezia anche se non dovessimo qualificarci agli Europei. Continuiamo. C’è stato un periodo in cui io non c’ero, ma era per motivi personali. Ho intenzione di continuare a venire in nazionale finché continuerò a giocare".
Chissà se vedremo, in futuro un altro Ibra fra gli eredi? "Un calciatore in famiglia basta e avanza – risponde Zlatan – Forse potrebbe farcela il piccolo che è molto aggressivo, come il padre".