Martedì 10 novembre a Milano, allo Zog (Ripa di Porta Ticinese, 37), il cantautore Icio Caravita presenta dal vivo per la prima volta È così che va (Lampyridae / distr. Believe), il suo primo album che arriva dopo anni di militanza musicale. L'ingresso è libero.
Il cantautore emiliano presenterà ufficialmente il disco nella sua città d'adozione, dove vive da circa quindici anni, insieme a Massimo Germini, compositore e chitarrista (da anni al fianco di Roberto Vecchioni) che ha curato gli arrangiamenti e si è occupato della supervisione artistica di È così che va.
Originario di un paesino della bassa, Consandolo di Argenta (Ferrara), Icio Caravita è un one man band che suona chitarra, armonica e percussioni a pedale. È così che va è un disco in cui l’autore canta, in maniera semplice, vita vissuta o sognata e racconta luci e ombre del quotidiano, un esordio in cui predomina un suono acustico e in cui emerge un senso di appartenenza naturale alla tradizione della canzone d’autore italiana. Il primo singolo estratto dall’album è Menestrello; questo il videoclip: https://youtu.be/bDLr5Bn6YrM.
L'album arriva dopo i primi passi in studio sotto la supervisione di Brando, con cui Icio Caravita condivide il palco più volte nei primi anni duemila, dopo due singoli pubblicati per Rec Studio nel 2005, tre EP autoprodotti tra il 2009 e il 2011 e vari premi in manifestazioni dedicate alla canzone d’autore (tra cui il Premio S.I.A.E. come miglior autore della manifestazione Senza Etichetta consegnatogli da Mogol nel 2010).
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