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iCloud non è più bambino

Da Pinobruno

iCloud non è più bambino, ha perso la beta. A pochi giorni dal rilascio gratuito di iOS 6 per i dispositivi mobili – previsto per il 19 settembre – Apple ha già modificato la pagina web in cui è possibile interagire con le applicazioni Contatti, Mail, Calendario, Trova il mio iPhone (ed eventuali altri dispositivi), Promemoria, Note e iWork (se avete acquistato Pages). Una comodità, per chi usa già iCloud, e un’opportunità in più per approfittare del servizio gratuito che permette di avere informazioni sempre aggiornate e sincronizzate tra mobile e desktop.   

iCloud non è più bambino

 

In attesa del nuovo iOS – che potenzierà significativamente l’operatività di iPhone e iPad – l’applicazione Mail mostra già la funzione VIP, che dal 19 settembre permetterà di selezionare i mittenti privilegiati e far precedere le loro mail a tutte le altre. Utile, per risparmiare tempo e mettere in coda messaggi di routine e spam. Adesso è già possibile predisporre un messaggio di risposta automatica e creare regole di smistamento della posta.

iCloud non è più bambino

 

iCloud non è più bambino

 

iCloud è soltanto all’inizio. Presto sarà possibile trasferire sulla nuvola altre applicazioni e non sarà più un dramma dimenticare smartphone o tablet a casa o in ufficio.


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