Infatti è proprio il suo magico sorriso a portarle tanta fortuna. Nata in Georgia, quando era ancora una bambina ha dovuto affrontare il trauma della separazione dei genitori e cinque anni più tardi il dramma della perdita del padre. A scuola non era particolarmente brillante, una studentessa mediocre come tante. Non è portata per lo studio e quindi decide di seguire le orme del fratello maggiore, all'epoca già attore. Così, mentre cerca di sfondare nel mondo della settima arte, si mantiene facendo la cameriera e la commessa.La grande occasione si presenta nel 1988, quando viene chiamata per lavorare sul set di Mystic Pizza. Un film che la introduce nel mondo di Hollywood e che le fa ottenere la parte in Fiori d'acciaio, ruolo che le fa ottenere la prima nomination agli Oscar come miglior attrice non protagonista. Ma è solo con Pretty Woman che l'attrice riceve la definitiva consacrazione: il pubblico la ama e migliaia di ragazzine in tutto il mondo sognano di poter vivere una favola moderna come questa.
Oggi la ritroviamo nella pellicola I segreti di Osage County (a breve la mia recensione) film che la vede recitare affianco a quel mostro di bravura di Maryl Streep.
Si dice abbia paura di una possibile aggressione, infatti durante le riprese di Mangia, prega, ama, i suoi figli erano protetti da una scorta di quasi trecento guardie del corpo, macchine blindate e un elicottero. Ma non si è fermata qui: è stata capace di far chiudere l'accesso degli autoctoni al tempio di Pataudi.
L'esperienza in India le è servita comunque per avvicinarsi ad un mondo spirituale che fino ad allora le era sconosciuto, ed oggi - grazie anche all'amico di sempre Richard Gere, buddista convinto ormai da moltissimi anni - si è convertita all'induismo.
Nonostante abbia rallentato molto il suo lavoro, rimane comunque una delle attrici più amate e pagate di sempre (solo per Monalisa Smile, venne pagata la bellezza di 25 milioni di dollari) eppure per lei il vero lusso non è poter guadagnare molti soldi ma ben altro «È un privilegio ed un onore cucinare tre pasti al giorno per la mia famiglia. È un tale livello di lusso di cui prima neanche mi accorgevo, perché a volte la mia giornata può essere veramente senza sosta. Devi andare fiera del modo in cui ti prendi cura della famiglia».
Proprio a causa delle sue affermazioni, che contrastano con quello che guadagna, in molti nel corso degli anni hanno accusato la Roberts di essere ipocrita e falsa. Con internet la cosa si è ingigantita sempre di più. Per questo l'attrice non effettua mai ricerche sul suo nome e non ha intenzione di cedere ai social «Sono troppo predisposta al crollo. L'anonimato rende le persone troppo sicure di poter esprimere il proprio odio. A questo punto, se due persone sono incazzate l’una con l’altra, preferisco una cara vecchia scazzottata».
Ipocrisia o no, la Roberts rimane comunque una delle attrici più brave che esistano, ed è questa la cosa che conta veramente.