La primavera è arrivata, e noi non vogliamo stare con le mani in mano :) Anche noi di M&VM abbiamo creato alcune cose carine per l'occasione...Iniziamo con la collana di ciliegie che abbiamo realizzato per la laurea di un'amica:
Purtroppo non abbiamo foto step by step perché volevamo realizzare un video ma quando lo avevo quasi finito ho scoperto che il mio programma era troppo "agé" per salvarmi alcune opzioni e avrei dovuto ricominciare da capo :| Ho desistito :( In ogni caso l'occorrente è:
cavetto d'acciaiogancetti per bigiotteriachiodini a T per bigiotteriaschiaccinianellini20 perle di resina bianche piccole10 perle di resina bianche grandi5 perle di resina grandi rosse4 perle di resina piccole rosse9 perline piccolissime trasparenti (conterie)1 perla verde oblungapinze a becco tondotronchesine
Si realizza per prima cosa la prima chiusura. Tagliate circa 80 cm di cavetto d'acciaio con le tronchesine e piegatelo a metà; inserite uno schiaccino, con le pinze a punta tonda formate un anellino col cavetto piegato e con un paio di pinze schiacciate lo schiaccino ad ottenere un occhiello. A parte preparate le ciliegie: in un chiodino infilate una perlina trasparente e una perla rossa, poi create un anellino in cima al chiodino con le pinze a punta tonda. Come vedete le ciliegie grandi hanno un gambo più lungo, le piccole più corto... ma potete sbizzarrirvi! Per farle lunghe uguali potete aiutarvi appendendole tutte ad un chiodino e regolandole di conseguenza. A questo punto assemblate la collana: inserite 10 perle bianche piccole, una grande rossa e poi le 10 bianche grandi alternate alle ciliegie, una perla grande rossa e le ultime 10 piccole. Regolate il cavetto con le tronchesine in modo tale che sporgano circa 5 cm. Aiutandovi con le pinze a punta tonda piegate il cavetto avanzato e inseritelo nei buchi delle perle facendo attenzione che la collana non si "allenti" troppo. Deve rimanere un occhiello il più possibile simile a quello dell'altro lato! Schiacciate l'occhiello con le pinze, inserite uno schiaccino e schiacciate, una perlina trasparente e un altro schiaccino. Montate le chiusure che avrete scelto. Se volete potete aggiungere una foglia montando una perla verde su un chiodino che aggancerete con un anellino all'anellino della ciliegia centrale...
Che ve ne pare? Non è fresca e divertente?!
Non è finita! Con la primavera arriva il momento delle scampagnate e delle schitarrate in compagnia... che ne dite di distinguervi con una chitarra personalizzata?
Ecco a voi un tutorial per farlo! L'occorrente:
una chitarracacciavitipistola termica (la mia è una Metabo)raschiettocarta vetrata finedisegno da ricalcarecarta carbonematitapirografocera per legno, pennello e straccio
Precisazione: in genere non distruggo chitarre come Barbara di Paint your Life :D Ho trovato questo strumento (mi spiace non avere una foto del "prima") col manico rotto e tinta di vernice spray nera piena di colature... uno strazio! Per cui ho deciso di sistemarla se non altro per farla diventare un elemento di arredo nel caso non fosse più riuscita a suonare! Ho fatto così:Ho smontato tutti gli elementi smontabili: corde, chiavette, ponticello, i sostegni per il laccio, le placchette di copertura (fortuna che non erano dipinte anche loro...). Ho aggiustato il manico con la colla vinilica, ho fissato coi morsetti e aspettato che asciugasse (visto che teneva, non ho aggiunto perni). Con la pistola termica e il raschietto ho tirato via quello strato di vernice orrenda e come per magia è venuto a galla il colore originale... magnifico! E' una chitarra bicolore, chiara davanti e scura ai lati e dietro, con un bel contorno bianco sugli spigoli :) Ho carteggiato finché il nero non è sparito del tutto. Con le chitarre normali sarà più semplice, perché in genere hanno solo la smaltatura trasparente! Poi ho preparato il disegno che mi sarebbe piaciuto pirografarci: ho scelto da internet una carpa koi e l'ho zoommata fino a farla della dimensione voluta; l'ho appoggiata nel punto che volevo decorare, con sotto la carta carbone:
Ho ripassato con la matita tutti i contorni (ma non le scaglie, quelle le ho fatte a mano dopo):
A partire da questa base ho iniziato a pirografare:
Per chi non conoscesse il pirografo, è uno strumento col quale si può marchiare a fuoco legno, cuoio e sughero.
Io ho un set della Pebaro Kreativ! con cui mi trovo molto bene: è facile da usare (le versioni professionali hanno anche la regolazione della temperatura) ed ha un sacco di punte per ottenere segni diversi (nel set sono anche compresi vari accessori). Il mio ragazzo che me l'ha regalato ci ha aggiunto un set di punte decorative (quelle che vedete in alto a destra) per ottenere segni grafici... non è stato carino? <3Tornando a noi: il pirografo va attaccato alla corrente e lasciato scaldare per 10 minuti con la punta già montata. Si utilizza con la tecnica del puntinismo, con le raccomandazioni che più la punta sta a contatto con la superficie da decorare, più il segno sarà profondo e scuro. Per i contorni è necessario essere il più regolari possibile per evitare l'effetto "patacca" o bruciatura :)
Fatti i bordi, si procederà a campire le zone interne, sempre un puntino alla volta. Per le sfumature, si può giocare con le disposizioni, le dimensioni e la profondità dei punti pirografati. Ci vuole un po' di pazienza :)
Dopo un po' di lavoro l'effetto è questo!
Visto però che nel disegno la carpa era piena di scaglie avevo paura di ottenere un effetto troppo pesante. Così ho pensato in "negativo", ho disegnato sul corpo delle diagonali (cercando di farle più fitte sulla coda e più rade sul corpo) e ho pirografato le intersezioni triangolari giocando con lo spessore dei punti: più grossi sulla punta, e poi a scalare lungo la scaglia. L'effetto finale è questo:
Per finire, ho rimontato pezzi e corde e passato una mano di cera per legno aiutandomi con pennello e straccio! E come ciliegina sulla torta, perché non aggiungerci un laccio handmade? ;)
E non è finita qui... torneremo coi tutorial di lanternine da esterno e bandierine fai da te!
Giulia