Idem come sopra

In un’Italia in cui 9 politici su 10 sono ladri e nessuno si dimette, è ovviamente imbarazzante che qualche menestrello di regime pretenda le dimissioni della ministra Idem come sopra.
Premessa fondamentale. Se lo staff lo avesse capito, avrebbe evitato l’orrenda Idemata di questo pomeriggio. Sostituibile da un semplice comunicato stampa con allegate le scuse e tutto va ben, madama la marchesa.
Invece no. Idem come sopra decide di portare a scudo le sue medaglie olimpiche. Come sanno tutti gli aficionados, sul pianeta terra c’è un solo sport: il calcio. Il resto dell’epica, pallacanestro e tennis, passa con la definizione di “discipline sportive”. Dopo di che c’è il male. Che parte dal male assoluto della pallavolo, prosegue con la pallamano e via cantando. Infine c’è il nulla, vale a dire quelle discipline che pesano come piume a livello mondiale. Sostanzialmente inutili, puri passatempo. Roba tipo il lancio del chewing gum dal finestrino dell’auto, le bolle col big bubble, il castello con le carte, la barchetta con un foglio di carta, le battaglie con i cuscini.
La canoa si colloca su queste altezze. Del resto, se partecipi a 8 Olimpiadi (che sarebbero anche una cosa seria), se cioé sei tra le prime del mondo dalla culla all’università della terza età, non c’è altra spiegazione: siamo ai passatempi, che c’entra lo sport?
Il prossimo anno parteciperò alla quindicesima edizione dei mondiali di lancio della stagnola nel cestino della carta. Assicuro che ha almeno mille volte i praticanti della canoa. Quindi benissimissimo che Idem come sopra respinga offese gratuite e difenda la sua onestà. Ma far passare la canoa (la canoa!!!) come uno scudo fiscale, no grazie.