Detto anche “idrope vaginale”,è una raccolta di liquido all’intemo del tessuto, detto tunica vaginale. che riveste i testicoli.
Sintomi
Rigonfiamento, in genere unilaterale, dello scroto. Non è doloroso, ma può causare fastidio, ostacolando la minzione.
Durata
Se non curato, persiste indefinitamente.
Cause
Non si conosce la causa dell’idrocele cosiddetto “idiopatico”, cioè non conseguente ad altre malattie. I.’idrocele può essere però causato anche da malattie del testicolo come la sifilide. la tubercolosi, la «GNORRI a e i tumori: in questi casi è detto “sintomatico”.
Trattamento a domicilio
• Uso del sospensorio.
Quando consultare il medico
• Appena ci si accorge di un rigonfiamento testicolare.
Che cosa può fare il medico
• Diagnosticare l’idrocele, esaminando lo scroto con una luce brillante posta dietro di esso, un procedimento che si chiama transilluminazione. Il liquido limpido dell’idrocele permette il passaggio della luce attorno al testicolo.
• Aspirare il liquido con una siringa, procedimento non doloroso, che ha scopo diagnostico.
• Se l’ idrocele si riforma è necessario l’ intervento chirurgico.
Prevenzione
• La prevenzione dell’idrocele idiopatico è impossibile.