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Idrochinesiterapia: la riabilitazione in acqua

Creato il 23 gennaio 2013 da Medicalhotel @ricettesalute

L’idrochinesiterpia è una terapia in acqua (idro = acqua, chinesi = terapia) a scopo riabilitativo, particolarmente indicata dopo un trauma o un intervento chirurgico.
Ma questa terapia in acqua è sempre più consigliata anche prima di un intervento, come la protesi all’anca o il legamento crociato anteriore.

Idrochinesiterapia
L’acqua è l’elemento principale dell’idrochinesiterapia perché, grazie alle sue proprietà di galleggiamento, pressione idrostatica e viscosità, aiuta il paziente a muoversi senza sentire il peso e lo sforzo collegati al movimento dell’articolazione. Nella riabilitazione in acqua si acquista maggiore sicurezza, perché è possibile interrompere l’esercizio senza gravi conseguenze, considerando che l’acqua sorregge il peso di tutto il corpo.

La pressione esercitata dall’acqua quando ci si immerge stimola il flusso circolatorio linfatico, riducendo così gli edemi. Inoltre, se viene fatta questa terapia in acqua calda (superiore ai 30°C) i muscoli si rilassano, migliora la circolazione e il dolore si affievolisce. Il calore, infatti, innalza la soglia di sensibilità al dolore producendo una sedazione generale e rilassando i muscoli.

L’idrochinesiterpia è consigliata nelle prime fasi riabilitative per la corretta ripresa dei movimenti semplici. Ogni trattamento è adattato al paziente così da ottenere la migliore riabilitazione.


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