ERBI: SPESSO LAVORATORI, PRECARI, DISOCCUPATI E STUDENTI DEVONO PAGARE UNA MAGGIORAZIONE PERCHE’ LE MACCHINETTE OBLITERATRICI SONO GUASTE
Cagliari 8 febbraio 2014 – «Da tempo Trenitalia ha introdotto anche sui treni della Sardegna la cosiddetta “tassazione a bordo” ovvero una maggiorazione che viene applicata a chi acquista il biglietto a bordo oppure sale senza averlo obliterato e ne chiede pertanto la convalida sul mezzo. Non ci sarebbe nulla di strano se questa multa fosse giustificata dal violare leggi o norme, ma di fatto il più delle volte la maggiorazione viene applicata in caso di semplice inefficienza del servizio, cioè a causa del guasto alle obliteratrici o alle macchinette». La denuncia arriva da Lorenzo Erbi, dirigente regionale dell’Italia Dei Valori e coordinatore regionale dei Giovani di Valore della Sardegna. «Si tratta di una maggiorazione sul biglietto di almeno 5 euro che grava su lavoratori, precari, disoccupati, famiglie e studenti – afferma Erbi -.
E’ una situazione al limite del paradossale e per questo, considerando i tanti disservizi di Trenitalia, abbiamo lanciato una petizione online per chiedere a Trenitalia di non applicare multe o maggiorazioni per chi sale dalle stazioni che non garantiscono le regolari funzioni di compravendita dei biglietti e l’obliterazione degli stessi. Trenitalia deve evitare di far pagare la maggiorazione di cinque euro o più a chi si trova nella condizione di esser multabile non per sua negligenza o scelta ma per un mancato servizio a monte. Per questo – conclude il dirigente di Idv – chiediamo che la Regione tenga conto di questi fattori nella firma del prossimo contratto con le ferrovie della Sardegna e chiediamo ai cittadini di firmare la petizione»
Questo è il link alla petizione online:
Lorenzo Erbi
Dirigente Italia dei Valori Sardegna
Coordinatore regionale Giovani di Valore