IED, Visual Communication e Fotografia

Quest'oggi apriamo un'altra piccola parentesi e fantastichiamo un po'. Giorni fa, scambiando due chiacchiere con mia amica di 18 anni (beata gioventù!) che ha deciso di studiare grafica, mi sono complimentata con lei per la scelta secondo me molto azzeccata, dopodichè la domanda è sorta spontanea: se potessi tornare indietro di qualche anno cosa studierei dopo la maturità? Beh, indubbiamente, data la mia grande passione per la fotografia, se a quell'età avessi avuto le idee già chiare su questo aspetto, avrei senz'altro scelto di fare di questa passione una professione studiando Comunicazione Visiva allo IED!
Lo IED, lo conoscerete sicuramente, è l' Istituto Europeo di design, vale a dire un'istituzione privata che per quanto riguarda l'Italia ha sede a Milano, Roma, Torino e Cagliari, ma offre la possibilità di studiare anche nelle sedi in Spagna e Brasile grazie ai programmi di interscambio studenti in ben 21 paesi (non a caso l'ambiente è vivace e multiculturare, cosa che per quanto mi riguarda rappresenta uno stimolo in più).L'istituto opera ormai da anni nel campo delle arti visive e della comunicazione, mettendo a disposizione dello studente quattro indirizzi, e cioè Moda, Design, Visual Communication e Management Lab, ovviamente tutti accomunati da un unico filo conduttore che è quello del design. Come in università, è possibile frequentare corsi triennali, corsi di specializzazione o di aggiornamento e anche master post-laurea.L'indirizzo che a me interessa particolarmente è IED Visual Communication, il laboratorio creativo in cui si sperimenta e si acquisiscono le tecniche più recenti ed avanzate in materia di arti visive e comunicazione. Ormai sappiamo tutti benissimo che "anche l'occhio vuole la sua parte" e che oggi più che mai "l'abito fa il monaco", quindi sappiamo anche che mai come adesso l'immagine E' comunicazione: non solo accompagna il concetto come un semplice accessorio, ma anzi, lo valorizza e addirittura ne determina l'efficacia.E fare fotografia, sono banale lo so, significa prima di tutto comunicare. Quindi sì, se potessi tornare indietro sceglierei ad occhi chiusi e senza ombra di dubbio il corso di  fotografia di moda a Milano, perchè credo che avere la possibilità di unire la passione spontanea per una disciplina ad un'alta formazione in un ambiente stimolante e sempre in continua evoluzione, sia una delle cose più belle, istruttive, formative e produttive che un ragazzo (ma anche una persona di qualunque età) possa concedersi.Insomma, ragazzi, meditate bene sulle vostre scelte! :)
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