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Ieri come oggi

Creato il 15 febbraio 2013 da Patuasia

Questa dichiarazione la fece l’allora procuratore Vaudano, la pubblico perché alla luce dei nuovi fatti di cronaca denuncia una sorprendente  attualità. “Nel corso di intercettazioni telefoniche per bracconaggio, abbiamo scoperto che i bracconieri valdostani non solo si rifornivano in Svizzera di armi ad alta precisione che rivendevano sul mercato della mala, ma si rivolgevano a esponenti della ‘ ndrangheta installati qua per “dare una lezione” alle guardie forestali. E quelli eseguivano, facevano trovare teste di camoscio mozzate davanti alle caserme, uccidevano i cani, minacciavano. E un legame strutturale, culturale, che dura da almeno vent’ anni”. Sta dicendo che questa e’ una regione a cultura mafiosa? “Proprio cosi’ . La mentalita’ e’ quella, anche se qui ci sono stati meno morti, meno attentati. La presenza di fatti di corruzione e di distribuzione di denaro cosi’ estesi ha aumentato la somiglianza. Non essendoci una fonte produttiva, ma una mera distribuzione di denaro, l’ accordo per la spartizione di soldi e di posti e’ diventato la regola.” 

http://archiviostorico.corriere.it/1994/marzo/07/Aosta_mafia_montagna__co_0_94030710715.shtml

 


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