Sofia Coppola è una delle mie registi preferite (insieme a Wes Anderson), e sapevo che non mi avrebbe delusa. SOMEWHERE, il suo nuovo film, è meraviglioso.
Se vi sono piaciuti Il giardino delle vergini suicide e Lost in Translation, dovete vedere questo film.Se siete stupidi caproni che amano i film d'azione e vi spaventate se non ci sono dialoghi (che poi è il caso del film, scarso di parole), non muovetevi da casa. Come spiegarvi (faccio schifo con le critiche)? Atmosfere zuccherose, adolescenti in costumini da tenniste, bubble gums, piscine e occhiali da sole, magliette a righe e abitini a quadretti... l'attrice protagonista, la dodicenne sorella di Dakota Fanning, è stupenda, una laconica ma matura bambina, bionda e con l'apparecchio ai denti. Memorabile la scena dove pattina sul ghiaccio, in un costumino azzurro luccicoso.
Guest stars? Erin Wasson, Angela Lindvall (per pochissimi secondi entrambe), e tra le italiane, Laura Chatti (cioè, no), Valeria Marini (!), Simona Ventura (!!)