Le scarpe che Salvatore Ferragamo realizzò per Judy Garland nel 1938, altro che Lady Gaga!
...ci sono stati dei momenti che avrei voluto morire, davanti alle scarpe di Judy Garland, leggendo una poesia di Marilyn, guardandola nelle sue foto più belle, quelle in cui non ha un filo di trucco e la sua è una bellezza imperdonabile... imperdonabile perchè ci è stata strappata via...di fronte ai suoi abiti,innumerevoli sogni si materializzano e si fa fatica a crederci e a farsi passare la voglia di guardarli tutti in un soffio, poi tornare su ognuno per momenti troppo brevi a cui si deve rinunciare con fatica e dolore, e come diventa difficile domare le emozioni, è disumano farlo, mentre Pasolini ci legge di lei di fronte all'inaspettato letto di morte, terribile e tenero, dopo gli abiti rossi, il nudo, la primavera del Botticelli e Cleopatra...
Marilyn vi apsetta fino al 1° Aprile 2013 al Museo Ferragamo a Firenze, Piazza Santa Trinita 5, tutte le info QUI
E prima...corsa da Mama's Bakery, dopo aver girato a lungo in quel dedalo di vicoli dell'Oltrarno (zona Palazzo Pitti), per una merendina tanto americana quanto dolce...Caffè rigorosamente americano accompagnato da torta al limone per me e cupcake al burro di arachidi per Marco (la pasticceria chiudeva dopo 20 minuti, era riamsta solo quella, comunque è la prima cupcakes che mangio in una pasticceria che mi soddisfa, molto buona la glassa, il docletto in se meno morbido rispetto ai miei, però senz'altro meglio di altre che avevo assaggiato e che costavano un po' di più).Posto carino ma senza troppi fronzoli, informale e con vasta scelta anche di prodotti salati, c'è anche un giardino e la zona non è assolutamente turistica, quindi...non male! Peccato essere arrivati tardi...qui potete vedere il menù completo! alcune cupcakes e una torta salata che potete trovare da Mama's Bakery a Firenze...and now..La Mad va a prepararsi che tra un po' si va a Pisa a fare festa!buon finesettimanaaaa!