Dall’Internet Festival 2013, in corso a Pisa fino a domenica 13 Ottobre, dalle ore 18,30 trasmetteremo qui sul nostro blog in live streaming la speciale edizione del “Meet The Media Guru” con Jeffrey Schnapp, direttore del metaLAB dell’Università di Harvard, figura di riferimento nel campo delle “digital humanities”
L’Internet Festival 2013 è sicuramente uno degli eventi più attesi nel panorama digitale italiano. E questa edizione 2013, in corso a Pisa fino a domenica 13 Ottobre 2013, si sta confermando interessante e ricca di eventi. Grazie proprio all’Internet Festival, siamo in grado di mostrarvi in diretta streaming tutti gli eventi, fino a domenica, per tutti coloro che non potranno essere presenti a Pisa fisicamente ma che certamente lo avrebbero voluto. Nei prossimi giorni vi diremo in dettaglio tutte le dirette, quindi restate con noi.
E allora cominciamo subito con l’evento di stasera, edizione speciale del Meet The Media Guru, in scena di solito a Milano. Ospite di questa edizione pisana è Jeffrey T. Schnapp e con lui si parlerà di “Umanesimo 2.0“. Schnapp è direttore del metaLAB dell’Università di Harvard, una figura di riferimento nel campo delle “digital humanities”, ovvero della scienza che studia come il digitale vada ad impattare i modelli di produzione e trasmissione della cultura. E’ anche professore di Lingue e Letterature Romanze e co-direttore del Berkman Center for Internet and Society. In precedenza ha occupato la Pierotti Chair in Italian Literature all’Università di Stanford, dove ha co-fondato e diretto per molti anni lo Stanford Humanities Lab.
Sarà un’occasione speciale per ascoltare Le sue analisi ed esplorazioni sperimentali sulle conseguenze profonde dell’avvento dei media digitali che ne hanno fatto una figura di riferimento nel campo, appunto, delle “digital humanities”, quindi di come il digitale induca un profondo ripensamento dei modelli di produzione, disseminazione e trasmissione della cultura.
Uno dei temi indagati da Schnapp è la trasformazione dell’archivio. La rivoluzione digitale ha introdotto infatti alcuni cambiamenti fondamentali. Nel mondo analogico il momento della pubblicazione era il “momento della verità”, ora, dice Schnapp, la pubblicazione è un processo iterativo, fluido, nel quale il lavoro è fatto e rifatto continuamente, dagli autori e dai lettori, in un flusso incessante di aggiustamenti. In questo contesto, però, i contenuti digitali sono legati all’accensione o spegnimento di computer connessi alla rete e come appaiono istantaneamente possono scomparire in ogni momento. La domanda dei nuovi archivi è “per chi preserviamo?”. L’idea di Schnapp, storico, è di non lavorare solo per gli storici del futuro. Il suo esperimento sui dati emersi per il disastro di Fukushima, realizzato con la piattaforma Zeega, dimostra che si può pensare un archivio non centrato sui documenti, ma sugli utenti. Zeega è uno spin-off del metaLab di Harvard che consente di estrarre dagli archivi digitali testi, video, immagini e grafici per pimento, un tool che permette di produrre e pubblicare collaborativamente progetti multimediali complessi.
Indagando l’impatto delle nuove tecnologie sulle istituzioni culturali, Schnapp si è anche dedicato ad esplorare il tema del futuro delle biblioteche e delle potenzialità dell’utilizzo delle nuove tecnologie per il musei.
Jeffrey Schnapp è anche redattore della rivista Modernism/modernity la rivista ufficiale della Modernist Studies Association ed è anche noto come curatore, avendo collaborato con diversi musei internazionali tra cui il Cantor Arts Center, il Wolfsonian di Miami, il San Francisco Museum of Modern Art, il Canadian Center for Architecture e la Triennale di Milano.
E’ stato anche Senior Research Fellow per alcuni centri di ricerca tra i più prestigiosi al mondo, quali la National Gallery of Art a Washington (1996), il Getty Research Institute (2005) e il Canadian Centre for Architecture (2007).
Oltre alle pubblicazioni legate ai temi delle Digital Humanities, Schnapp ha scritto numerosissimi libri e saggi che spaziano tra argomenti quali Virgilio, Dante Alighieri, Francesco Petrarca, Niccolò Machiavelli, il Futurismo, la poesia sperimentale delle prime avanguardie, i nuovi materiali dell’architettura novecentesca.
Insomma, un evento da non perdere e vi invitiamo a seguirlo e a interagire con noi!
&size;&locale;&layout;&action;&width;&height;&colorscheme;#IF2013, Meet The Media Guru con Jeffrey Schnapp - Live Streaming by Francesco Russo