Direttamente dall’IFA2014 di Berlino, intervista ad Enrico Andreoli di Androidiani su tutte le novità presentate in questi giorni.
QUALI SONO I PRODOTTI PIU’ INTERESSANTI DI QUESTO IFA 2014?
E’ stato un IFA molto ricco quello di quest’anno, abbiamo visto dove i produttori stanno investendo. Inizierei con il Galaxy Note Edge di Samsung che ha sorpreso tutto il pubblico in sala e a casa. Il display aggiuntivo OLED funziona egregiamente ed è veramente comodo, speriamo sia resistente tanto quanto basta, una rottura potrebbe costare svariate centinaia di euro. Prezzo ancora sconosciuto ma di certo non aspettiamoci qualcosa di abbordabile. Secondo ma non per importanza metto Xperia Z3 Compact, nulla da invidiare al fratello maggiore (anch’esso presentato a Berlino) in quanto ha praticamente le stesse caratteristiche tecniche, solo in un design più “compatto”. Rimanendo in casa Sony abbiamo apprezzato il nuovo Smartband Talk che con il suo dislay e-ink consente di visualizzare messaggi, effettuare e ricevere chiamate e consultare alcuni dati registrati da LifeLog senza sfilare lo smartphone dalla tasca.
IL MERCATO DEI DISPOSITIVI WEARABLE E’ IN FORTE ASCESA, QUALI SONO LE PROSPETTIVE PER QUESTO NUOVO SEGMENTO?
Inizialmente gli smartwatch non mi attraevano sinceramente, ma dalla nascita di Android Wear e dopo il primo acquisto (un LG G Watch) ormai è impossibile fare senza. Portabilità a parte che varia da dispositivo a dispositivo, le funzionalità e le potenzialità del nuovo sistema operativo di Google sono infinite e centinaia di sviluppatori si sono mossi in tempo record per portare le proprie applicazioni sulla nuova piattaforma mobile. In un futuro non troppo lontano credo che le nostre vite saranno forse semplificate dall’utilizzo dei dispositivi indossabili per non parlare della durata delle batterie degli smartphone che dovrebbero aumentare in quanto andranno ad essere utilizzati sempre meno.
QUANTO HA INFLUITO IL MONDO DEL MODDING SUL MERCATO ANDROID?
Il mercato Android non viene direttamente influenzato dal modding nell’immediato, in quanto se un utente appassionato di smartphone vuole l’ultimo modello, lo compra indistintamente dalle sue possibilità di “moddarlo” (passatemi il termine). Questo anche perchè al momento dell’acquisto, è difficile che si abbiano già certezze su cosa e come poter fare su un nuovo dispositivo, anche se ormai quasi tutti (parlo delle fasce di prezzo top e medie) gli smartphone consentono almeno di effettuare il root; la community di “cuochi di ROM” fa poi il resto.
Personalmente amo “moddare” i miei dispositivi ma non li compro in funzione della loro possibilità di installare ROM. Ultimamente si vedono molti smartphone e tablet definiti “MTK” che montano processori Mediatek per i quali purtroppo non si hanno sorgenti; questi prodotti vengono venduti con un software ahimè modificato dal produttore che è quasi sempre pieno di bachi e lag; in questi casi il modding darebbe un notevole contributo in quanto a prezzi modici si otterrebbero dispositivi ottimi per l’utilizzo di tutti i giorni con una semplice custom ROM.
XIAOMI, MEIZU, ONE PLUS: QUALI SONO LE PROSPETTIVE DI QUESTI PRODUTTORI CINESI?
Domanda legittima, ma sostituirei One Plus con OPPO. One Plus con il suo One ha creato una grande “chiacchiera” che non ha visto valere l’attesa; buon terminale, prezzi competitivi, ma impossibile da acquistare e vari problemi di produzione. Si tratta sostanzialmente di uno scarto del Find 7 di OPPO appunto, da cui eredita il design ma non la qualità che è indiscussa. Complessivamente, sia quest’ultima, sia le concorrenti Xiaomi e Meizu si stanno imponendo molto nel mercato cinese spodestando le storiche Apple e Samsung e puntando piano piano ad espandersi in tutto il mondo; prima tra tutte Xiaomi con a capo Hugo Barra, Ex pezzo grosso di Google.