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Ignazio Marino e i suoi elettori

Creato il 25 ottobre 2015 da Ritacoltellese
Ignazio Marino e i suoi elettori
Ignazio Marino e i suoi elettori
Da; La Repubblica.it

Roma, Marino ai suoi fan in piazza: "Ripensarci? Non vi deluderò"

Il sindaco: "Da voi il coraggio e la determinazione di andare avanti. Ora confronto con gli eletti". E cita Che Guevara. Il parlamentare Pd Miccoli: "Sta pensando di andare in Aula a chiedere la fiducia". Ma l'assessore Esposito: "Per noi è un'esperienza chiusa". Al Campidoglio centinaia in sit-in. Nove consiglieri e cittadini in sciopero della fame di VIOLA GIANNOLI
Ignazio Marino e i suoi elettori Se a tanti Ignazio Marino è sembrato inadeguato come Sindaco della Capitale, una grande parte degli elettori del PD ha dimostrato apertamente di apprezzare il lavoro di pulizia e riordino amministrativo che egli ha iniziato.La manifestazione è stata ampia e grandemente partecipata.Molti hanno detto apertamente che strapperanno la tessera del PD perché ritengono antidemocratica la defenestrazione di un Sindaco da parte, principalmente, non dell'opposizione, ma del suo stesso Partito, aggiungendo che questo andazzo di mandare a casa la gente democraticamente eletta è preoccupante.Forse alludevano anche al Capo del Governo che non è stato eletto ma designato, avendo avuto l'appoggio dei voti di tanti, anche non del PD come me, per la carica di Segretario del PD?Fatto è che qualche dubbio che la frattura con il PD del Sindaco uscente possa essere dovuta alla pulizia di Mafia Capitale in cui, è indubbio, sono coinvolte anche le Cooperative rosse con l'assassino Buzzi, viene. Girano foto di Buzzi con esponenti del PD. Insomma Marino se ne va lasciando però una scia di pensieri inquietanti in chi magari vedeva in una luce nuova il PD.Certo viene da riflettere che nemmeno con il deficitario sindaco di Genova, dopo il disastro dell'alluvione, si è visto il PD abbandonare così un suo Sindaco.Ricordo a tutti che Doria non si affacciò quando i genovesi disperati andarono a protestare e a chiedere aiuto al loro Sindaco sotto il Municipio di Genova.Ricordo che, mentre i genovesi erano nel marasma più totale, Doria se ne andò con la famiglia fuori dalla sua città per una vacanza e fu beccato in un ristorante "perché lui si doveva distendere dopo giorni di fuoco", mentre i genovesi continuavano a spalare fango.Eppure il PD non fece pressioni perché se ne andasse a casa...Fa pensare.. fa pensare che ci siano altri motivi e potrebbero essere proprio "quei" motivi che hanno fatto scoperchiare la fogna di Mafia Capitale.   

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