Come promesso ecco a voi il seguito della nostra avventura storico-cinematografica che ha avuto come sfondo la Reggia di Versailles. Terminate le riprese davanti al Petit Trianon (chiuso:-(( ) tutta la troupe si è spostata nella location più attesa: il magnifico villaggio rurale fatto costruire dalla nostra Maria Antonietta, un luogo senza tempo del quale non mi stancherei mai di parlarvi..l‘Hameau de la Reine.
Ogni mio viaggio a Versailles si è sempre e inesorabilmente concluso in questo angolo magico ai confini dei giardini della Reggia. L’Hameau de la Reine, di cui vi ho ampiamente parlato anche qui nel blog, avrebbe fatto da sfondo ad alcune scene del film, scene che prevedevano tra le altre, la presenza della Regina, di Madame Royale e del conte di Fersen.
Abbiamo raggiunto l’Hameau passando per la Fattoria (un ingresso inedito per la sottoscritta) e con un vento forza 10 che rendeva difficoltoso anche il solo camminare con i nostri abbondanti abiti resi ancora più pesanti dai lunghi strascichi.
Iniziavo ad accusare un po di stanchezza e il fatto che ancora non avessimo recitato neanche per un minuto mi aveva un pochino innervosita..questo stato d’animo è svanito nel momento esatto in cui, tra le fronde, abbiamo intravisto il Tempio dell’Amore e le prime casette dell’Hameau…
Il Tempio dell’Amore, foto di Cela YildizAppena arrivate abbiamo sistemato un pochino i nostri cappelli e le acconciature provate dal forte vento e ci siamo godute quel tepore che solo all’Hameau sembra non mancare mai.
L’aria era più tiepida rispetto alla gelida mattina e il sole, quando faceva capolino tra i nuvoloni, riscaldava i nostri leggeri abiti di taffetà.
Mentre la troupe preparava il set abbiamo avuto tutto il tempo per fare foto e gironzolare tra le casette: era la primissima volta che andavo all’Hameau senza limiti di tempo ne di movimento. Tutto era a portata di mano, rilassante, magico..Qui ci hanno raggiunto anche altri membri del cast e l’immagine di tutte queste persone che si aggiravano in abito storico era davvero surreale e bellissima.
Eravamo come imbambolate e incredule…un sogno nel sogno!
Poi sono iniziate le riprese e la nostra posizione, incredibile ma vero, era proprio alla Maison de la Reine!
La postazione mi ha dato anche l’ulteriore possibilità di sbirciare all’interno della Maison, una delle pochissime parti della Reggia che reca ancora i suoi tratti originali..
e di fare taaaaaante foto
Abbiamo anche avuto l’opportunità, più unica che rara, di entrare all’interno di una delle casette del villaggio eccezionalmente aperta per l’occasione.
Poi, finite le riprese e dopo un pranzo en plain air, ci siamo avviate verso l’ingresso del Petit Trianon da cui eravamo venute, dirette verso l’ultimo set, all’estremità del Grand Canal.
Eravamo stanche ma contentissime per la splendida esperienza e già proiettate verso il ricordo di quella incredibile giornata. Camminavamo alla spicciolata e io, Barbara e Monica eravamo rimaste un pochino indietro senza sospettare che di li a qualche minuto avremmo vissuto un’esperienza unica, straordinaria ed indimenticabile. Ancora non sapevo che quel giorno avrei realizzato il mio sogno…
Continua…Foto: le foto di questo post sono state scattate dalla sottoscritta, Alice Mortali, da Jessica Dalli Cardillo, Monica Merloni, Barbara Pagni, Anna ed Antonella Arivella..tutti i diritti riservati. LINK ORIGINALE: http://laparigidimariaantonietta.blogspot.it/search?updated-max=2012-04-25T18:48:00%2B02:00&max-results=1