Il 1 Maggio è dei lavoratori

Creato il 30 aprile 2011 da Wordsinsound

In Europa la festività del primo Maggio fu ufficializzata dai delegati socialisti della Seconda Internazionale riunitisi a Parigi nel 1889 ma ha radici storiche ben più antiche. In Italia verrà ratificata solo due anni dopo e resterà riconosciuta come legalmente valida fino al periodo fascista per poi essere successivamente riapprovata in maniera definitiva dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Il primo Maggio è la festa dei lavoratori; una festa laica, una festa con cadenza annuale che dovrebbe mettere a fuoco i problemi che gravano sulle spalle di tutte quelle persone che faticano a trovare un lavoro o che con il loro stipendio non riescono ad arrivare a fine mese.
Oscurare con una festività religiosa anche quell'unico giorno dell'anno in cui chi rimane inascoltato per la maggior parte del tempo può finalmente mettere in luce la propria condizione sociale non è giusto nè tantomeno democratico.
Accostare la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II alla festa del lavoratore non solo sminuisce entrambi gli eventi ma si configura come un atto di vera prepotenza nei confronti di una classe sociale che, mai come oggi, naviga in brutte acque. Anche il primo Maggio ha i suoi martiri, in fondo. Rispettiamoli.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :