Il 10 aprile 1920 nasceva Nilde Iotti

Nel cinegiornale della Incom la dirigente comunista partecipava in prima fila ai funerali del compagno di una vita, accanto alla loro figlia adottiva, Marisa Malagoli. Ne era passata di acqua sotto i ponti da quando nel lontano 1946 aveva conosciuto tra i banchi della Costituente  il capo comunista, di 27 anni più anziano, e sposato con Rita Montagnana. Iniziò così una relazione malvista e osteggiata dai compagni di partito. Vita privata e impegno politico si sfiorarono certamente più volte nella interminabile carriera politico-parlamentare di Nilde Iotti (una biografia nelle note di Giorgio Frasca Polara nel sito della Fondazione Iotti): dalla Costituente, dove, occupandosi diritti e doveri dei cittadini fu relatrice della discussione sulla famiglia, alle legislature repubblicane, dalla I alla XIII, durante le quali presentò come prima firmataria la proposta di legge per la “Soppressione degli articoli 559, 560, 561, 562 e 563 del codice penale, relativi all’adulterio e al concubinato” (1961) o, nel 1972, della legge di riforma del diritto di famiglia.
Esprimendo tra vivissimi applausi l’emozione “per essere la prima donna nella storia d’Italia a ricoprire una delle più alte cariche dello Stato” e sottolineando l’importanza delle prime elezioni per l’Europarlamento (“un passo qualitativo verso la costruzione di una Europa unita”) Nilde Iotti viene eletta, in piena campagna terroristica  - la campagna di primavera delle Br, che avevano assaltato a colpi di mitra la sede della DC di Piazza Nicosia – il 20 giugno 1979  Presidente della Camera, carica che ricoprì per 13 anni, essendo riconfermata nelle Legislature successive.

Staffetta partigiana in Emilia Romagna, nel 1987 la vediamo commemorare la battaglia di Gonzaga (Mantova) avvenuta nella notte tra il 19 e il 20 dicembre 1944 quando diverse formazioni assaltarono il campo di concentramento di Gonzaga, che aveva sostituito Fossoli, liberando parte dei prigionieri. Nel 1993, in piena  Tangentopoli, Nilde Iotti è nominata presidente della Commissione bicamerale per le Riforme istituzionali. Ed in questa registrazione di Radio Radicale sentiamo la voce di Nilde Iotti intervistata da Giuseppe Caldarola alla Festa nazionale dell’Unità: si parlava tra l’altro di di differenziazione delle funzioni tra le Camere…