Secondo Burr un profumo parla all'olfatto come un quadro alla vista o una musica all'udito e dal suo punto di vista di esperto una giusta fragranza si deve amalgamare alla pelle senza risultare troppo invadente, deve rimanere fissata per diverse ore e non scomparire troppo velocemente.
Nella mostra saranno presenti le dodici fragranze che hanno lasciato un segno nella storia del profumo, a partire da Jicky il primo ottenuto con molecole sintetiche creato nel 1889 da Aimè Guerlain, fino ad arrivare ai nostri giorni.
Compariranno anche tra gli altri Chanel 5 di Ernest Beau, Aromatic Elisir di Bernard Chaut, Angel di Oliver Cresp e Prada by Carlos Benaim e Clement Gavarry.
I nomi dei nasi che hanno reso famose queste fragranze dovrebbero essere più spesso abbinati alle loro creazioni, invece non sono facilmente resi noti , ma ricordiamoci che sono loro i veri creatori di questi importanti compagni delle nostre giornate!
Lolli