Il 18 settembre 1970 moriva Jimi Hendrix

Il 18 settembre del 1970, a Londra, scompariva il più grande ed innovativo chitarrista di sempre: JIMI MARSHALL HENDRIX!
Nato a Seattle (USA) il 27 novembre del 1942,cominciò a suonare la sua prima chitarra nel 1958 e, questa la particolarità, era una chitarra per destri mentre lui era mancino, così imparò a suonare con la chitarra rovesciata.
Una vita veloce, fatta di eccessi, ma che lo portarono ad esplorare suoni e tecniche mai affrontate, miscelando generi come blues, jazz, funky, rock e psichedelia, aprendo le porte alla fusion e all' heavy metal!
La sua morte accadde nel Samarkand Hotel di Londra, soffocato nel vomito a causa di un cocktail di alcool e tranquillanti.
Jimi in 4 anni stravolse la musica in modo così energico e fondamentale, che lascia da pensare che se oggi fosse vivo, dove ci avrebbe portati?
Resta il fatto che Jimi è tutt'ora una leggenda intramontabile, il chitarrista più influente di tutti i tempi, dove i suoi assoli di chitarra erano vere esperienze di improvvisazione con suoni ed assoli mai banali e ripetitivi.
Video: Hey Joe Jimi Hendrix