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Il 2015 anno record per la lotta all’evasione: recuperati 14, miliardi di euro

Creato il 01 marzo 2016 da Stivalepensante @StivalePensante

Il 2015 è stato “l’ennesimo anno da record” per la lotta all’evasione: sono stati recuperati 14,9 miliardi di euro a fronte dei 14,2 miliardi del 2014. Lo ha detto il direttore dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi presentando i risultati del 2015.

(umbriajournal.com)

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Anno record per la lotta all’evasione. “Il 2015 resterà negli annali per il dialogo instaurato con il contribuente, per l’avanguardia nel panorama pubblico, per contrasto all’evasione”. Così il direttore dell’Agenzia delle entrate Rossella Orlandi presentando i risultati per lo scorso anno, parlando di record nel recupero 2015 pari a “14,9 mld”. Bene anche i rimborsi: nel complesso ”sono stati pari a oltre 16 mld, 3 mld in più rispetto all’anno precedente”, spiega, sottolineando l’accelerazione nei rimborsi Iva, tra gli altri.

“Siamo di fronte a mutamento importante” sul fronte del rapporto con il contribuente, evidenzia il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, sottolineando che “il governo è impegnato in un processo di riforma fiscale ispirata all’efficienza” e “in linea con le migliori pratiche internazionali”. In estrema sintesi, “si migliora il tasso di adempimento su base cooperativa”.

Un concetto che evidenzia anche Orlandi. Sulla voluntary disclosure si tratta di “somme rientrate senza utilizzo di coercizione, ma di adempimento spontaneo”, grazie al lavoro dei miei “40mila collaboratori”, ha detto il direttore dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi, parlando di “129mila istanze pervenute per la voluntary e 500mila controlli da fare che si aggiungono al lavoro ordinario che contiamo di chiudere entro il 2016, come previsto anche per liberare risorse”.

Per Orlandi, in generale, “chi non ha risposto alla compliance conoscerà il lato oscuro dell’Agenzia tramite l’accertamento”. Quanto alle strategie di via Cristoforo Colombo “l’attività di controllo dovrà concentrarsi su fattispecie rilevanti” e “in questo rientra il programma di cooperate compliance”. Orlandi ha poi parlato del rapporto con le partite Iva, “si sfata il mito di una contrapposizione Agenzia e Partite iva, si può lavorare serenamente”. C’è un grande lavoro dietro questi dati, osserva ancora, “nel 2026 rilanciamo”.


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