Il bambinello: Berlusconi e la magica storia del natale.

E’ ritornato, come ogni anno, lui ritorna, con i suoi mille ritocchi così da sembrare sempre giovane e bello.

Quando Berlusconi abbandonò l’Italia a se stessa, io contrariamente a quello che tutti si aspettavano, non ero affatto contento. Potrei paragonare il cavaliere al capitano Schettino, che razza di capitano è uno che scappa dalla sua nave mentre affonda? Capii perfettamente cosa stava facendo, e penso che più o meno ci siano arrivati tutti, lui ha abdicato semplicemente per non essere odiato, ha fatto entrare in gioco un nuovo nome, Mario Monti, a lui ha fatto fare le cose “brutte”

Il giochino diciamo che ha funzionato in parte, inizio già a sentire le persone che dicono “ah quando c’era Berlusconi si stava meglio…” ed in quel momento io vorrei dire “Idiota, ma capisci che siamo senza soldi per colpa di Berlusconi?”. Il popolo purtroppo ha fin troppi problemi per poter ragionare in modo lucido, lui gioca molto con le persone, basta pensare che il PDL ha almeno 15 scagnozzi indagati per truffe oppure per sottrazione di denaro, un governo che ruba a se stesso… Può una persona che ruba a noi italiani governarci? No.

Io ho paura del futuro, tutti abbiamo paura, ma Berlusconi ed i suoi piccoli aiutanti sono solamente un loop, noi italiani dovremmo essere molto più responsabili, cazzo mi fate arrabbiare! Eravamo persone così alacri, piene di vita, noi siamo la passione… Cosa ci è successo? Siamo finiti ad aver bisogno di persone come Benigni, che deve ricordarci delle cose semplici ed ovvie, come la libertà.

Dobbiamo ribellarci, e ribellarsi non vuol dire andare in piazza e spaccare tutto, ma in modo del tutto legale, eliminare i personaggi che ci hanno tolto la nostra linfa vitale, la nostra creatività, tutto questo può essere fatto con il voto, basta semplicemente non votare quell’anello che sembra platino, ma in realtà del pregiato metallo ha solo una placcatura che ormai si è consumata.

Il Piccolo Principe