'Il bambino e il soldatino' di Michele Guagno un breve racconto originale, in formato pdf

Scritto da Matteo Medugno

In esclusiva per LeNews abbiamo il piacere di presentarvi unraccontointrigante, emozionante ed avvincente del giovanissimo Michele Guagno.

In allegato è possibile scaricare l'intero racconto in formato pdf. Nel frattempo vi riportiamo la prima parte per darvi un assaggio del breve racconto 'Il bambino e il soldatino'

il bambino e il soldatino

                                             capitolo 1 "Billy"

Ancora quello stupido soldato ?L'orco seduto al tavolo di cucina picchiò il pugno sul vecchio tavolo scheggiato e si portò alla  bocca  suina le uova che la  fata turchina con mani tremanti versava nel suo piatto.Billy guardava le bolle della sua spremuta che esplodevano e immaginava di sparire in quel modo:-Hai sempre quel coso nelle mani! Billy piegò la testa e infilò nella tasca del cappotto in lana grezza il soldatino.L'orco si alzò da tavola e mentre passava diede uno schiaffo alla fata turchina dicendole:-Quelle uova andavano bene solo per sporcare la padella stupida cerebrolesa!La fata si alzò da terra e disse solo:-Scusami caro.L'orco uscì e andò nel suo antro dove restava dalle otto alle cinque,il bambino si aspettava ancora la pestata della sera,si meravigliava del fatto che la pestata del mattino non fosse giunta puntualmente,doveva dipendere dal fatto che l'orco  si era scolato qualche bicchiere di Scotch di troppo.Billy si alzò e andò verso la porta di casa incrociando lo sguardo della fata turchina che gli fece un debole e ostentato sorriso.A scuola Billy metteva in atto le sue tre regole:riservatezza,silenzio e rassegnazione.Quando tornava a casa aveva mezza ora scarsa per inventarsi una scusa sul fatto che non aveva come al solito picchiato il bullo della scuola che era circa cinque volte più grosso di lui.Billy era un bambino di 11 anni,piccolo e emaciato come era doveva imbottire coi calzini i pantaloni perche non gli scivolassero giù dai fianchi.Era indubbiamente un bambino taciturno e parlava solo con tre persone:la fata turchina,l'orco quando lo scrollava per il collo fino a fargli perdere conoscenza e il signor Custer.