Lo abbiamo detto molte volte: in America il barbecue non è solo una forma di cucina, è un fenomeno di costume, è uno stile di vita. L’iconografia Stelle e Strisce vede il tipico backyard con un portico in legno, un vecchio dondolo, un albero robusto sul cui ramo è appesa un’altalena di corda e nell’angolo un kettle dall’aria vissuta.
Se potesse parlare quel kettle ci racconterebbe di riunioni familiari e trattative d’affari, di baraccate con gli amici e feste di fidanzamento, di grandi risate e accese discussioni. Insomma, di vita. Per rendersi conto di quello di cui sto parlando è sufficiente guardare con maggior attenzione alcuni film famosi che avremo visto migliaia di volte. La scarsa dimestichezza con la materia, unita ad un doppiaggio che sorvola facilmente sui temi poco conosciuti in Italia, ci hanno nascosto la presenza del barbecue come elemento di vita. Ma lui era lì, a volte occupando anche un ruolo di rilievo. Proviamo allora a fare un rewind per rivedere cosa ci siamo persi.
Via col Vento (1939)
Una delle scene iniziali ha proprio per oggetto un barbecue ed è stata girata a Pasadena, California. Non bastasse questo la parola Barbecue viene pronunciata ben undici volte durante le 3 ore e 42 minuti di durata del film.
Il Gigante (1956)
Nel celebre blockbuster che rappresenta l’ultimo film girato da James Dean prima della prematura morte, una delle due scene più conosciute e amate dal pubblico è quella in cui Leslie, interpretata dalla splendida Liz Taylor, viene invitata ad un barbecue e sviene quando gli viene servita una testa di vitello, piatto tipico texano.
L’Amore di Murphy (1985)
Il film narra del cambio di vita di Emma, interpretata da Sally Field, che si trasferisce in un piccolo paese in Arizona per ripartire da zero. In una scena, nel ranch viene cotto del manzo in un pit all’aperto. Su un tavolo potrete notare una bottiglia di KC Masterpiece, una nota salsa. Leggenda narra che il proprietario dell’azienda produttrice, essendo venuto a conoscenza di una scena avente per oggetto un barbecue, si sia recato sul set per piazzare strategicamente una delle sue bottigliette. Si dice rappresenti uno dei primi esempi di pubblicità occulta della storia del cinema.
Top Gun (1986)
La famosissima scena in cui i due protagonisti, interpretati da Tom Cruise e Anthony Edwards intonano al pianoforte Great Balls of Fire, viene girata nel Kansas City Barbecue Restaurant di San Diego, California. La location è stata scelta a seguito ad una sosta casuale per pranzo, del regista Tony Scott. Il locale purtroppo perse tutte le memorabilia seguite alle riprese, in un incendio nel 2008 che quasi lo rase al suolo.
Pomodori Verdi Fritti (1991)
Tutto il film, ambientato negli anni ’30 del sud degli Stati Uniti, ruota intorno al Whistle Stop Cafè, di Juliette, Alabama dove impera l’autentica cucina barbecue.
Quando l’Amore brucia l’Anima (2005)
La vita di Johnny Cash, interpretata da Joaquin Phoenix e Reese Witherspoon. In una delle scene i due protagonisti siedono al Bozo’s Hot Pit Bar-B-Q di Mason, Tennessee.
I Colori della Vittoria (1998)
Un grande John Travolta interpreta un governatore del Arkansas in corsa per la casa bianca. Come avviene nella realtà, la campagna elettorale è costellata di partecipazioni a vari barbecue pubblici.
The Cookout (2004)
Il film ha per oggetto un cookout, ovvero un barbecue casalingo dove vengono invitate molte persone. L’intenzione è quella di festeggiare un contratto milionario del protagonista con i New Jersey Nets, ma la situazione degenererà.
Io ho trovato le mie scene, nei miei film preferiti, ma il barbecue è ovunque nelle pellicole USA, basta prestarci attenzione. Quante volte ci siamo detti “mi piacerebbe che la mia vita fosse come quelle che si vedono al cinema”? Ora sapete da che parte iniziare.
E voi avete mai notato scene di barbecue in altri film?