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Il barone sanguinario

Creato il 14 novembre 2012 da Emsi
Il barone sanguinario Ogni tanto ho la pessima idea di ingavagnarmi con dei libri a dir poco improbabili. E' rimasta leggendaria un'estate di tanti anni fa passata, su un'isola greca, a leggere un terrificante libro tedesco del 1600 circa, un romanzo picaresco barocco; credo che neppure Piero Angela  o Philippe Daverio abbiano mai avuto neppure lontanamente l'idea di dargli un'occhiata. Io lo comprai e lo portai in vacanza tessendone, vieppiù, sperticate lodi chiaramente per non dar soddisfazione ai miei compagni di viaggio. Titolo e sottotitolo : 
L'avventuroso Simplicissimus Vita dello strano avventuriero chiamato Melchior Sternfels von Fuchshaim: precisamente dove ed in che maniera venne a questo mondo, cosa vide, apprese, sperimentò e sopportò in esso; anche, come mai di nuovo lo abbandonò di sua spontanea volontà
Di Hans Grimmelshausen. Mai saputo come finisse ... Forse ci sono ricaduto; ho appena terminato di leggere Il barone sanguinario, di Vladimir Pozner. E' la storia, in parte romanzata in parte veritiera, perché basata su testimonianze ed interviste raccolte dall'autore, di Roman von Ungern-Sternberg, ufficiale zarista folle, spietato, visionario, che tentò di arginare i bolscevichi e, successivamente, di creare un suo personale regno farlocco. Finì, chiaramente, malissimo. Conobbi il personaggio in un famoso racconto di Hugo Pratt Corte Sconta, detta Arcana; Corto Maltese incontra, in Siberia, proprio il barone. Pensavo fosse un personaggio di fantasia, invece il grande Pratt lo aveva studiato per bene. Il romanzo è interessante proprio perchè svela una storia, degli avvenimenti e degli uomini, affascinanti, sconosciuti ai più e che, se non fossero realmente accaduti, sarebbero potuti nascere solo dalla fantasia di artisti come Pratt, Kipling, Houston, Kubrick. Chissà, magari potrebbe essere un bel soggetto per un film di Clint Eastwood, se solo la smettesse di parlare alle sedie vuote ... scusate sto divagando; tornando al libro, beh se proprio non siete appassionati di storia forse potete anche evitare di leggerlo. Se poi aveste voglia di notizie o curiosità circa il barone allora potete tranquillamente contattarmi, dopo essermi massacrato pomeriggi e notti a letto con questo libro ormai so tutto quel che c'è da sapere su di lui.

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