Il Bayern Monaco batte 2-1 il Borussia Dortmund nella finale di Champions League a Wembley e conquista il trofeo per la quinta volta. Uomo decisivo proprio Arjen Robben, che l’anno passato era stato fischiato dai suoi tifosi per gli errori nella finale contro il Chelsea e stavolta è l’eroe che porta in trionfo il Bayern.
Borussia Dortmund-Bayern Monaco 1-2, Robben arriva nel finale - Scontro decisivo e sfida tedesca al Wembley di Londra, arbitra l’italiano Rizzoli, tra il giovane Borussia Dortmund di Jurgen Klopp e l’esperto, e già vincitore della Bundesliga, Bayern Monaco di Jupp Heynckes, che a fine stagione lascerà il posto a Guardiola. Assente Götze, infortunato e già ceduto al Bayern per 37 Milioni di Euro, Klopp può schierare il 4-2-3-1 con Lewandowski di punta, mentre il Bayern in formazione tipo con Mandzukic sostenuto da Robben, Muller e Ribery. Partenza equilibrata poi prende in mano il gioco il Borussia: i gialloneri giocano meglio, sono un po’ lunghi ma Gundogan e Bender recuperano molti palloni e impostano subito, scambiando con l’eccezionale Reus che poi trova in profondità Lewandowski o allarga per Blaszczykowski e Grosskreutz. I pericoli per il Bayern arrivano dunque da più parti, così Lewandowski impegna Neuer al 14′, poco dopo Reus trova Blaszczykowski che costringe alla parata Neuer da due passi. E il Bayern? Non pervenuto, anche perché vero è che la squadra è corta in campo, ma lenta, imprecisa e poco concreta. Solo che basta poco ai bavaresi per creare pericoli, e infatti al 25′ Ribery trova Mandzukic che impegna Weidenfeller, dall’altra parte Neuer vola in altre due occasioni, mentre svettano alto Javi Martinez e Muller, per due volte. Il Bayern sembra adesso alla pari con gli avversari e Robben in due occasioni dopo la mezz’ora viene trovato in profondità, ma pessima la disposizione difensiva del Borussia: prima di sinistro tira debole verso Weidenfeller, poi in posizione più centrale spara ancora addosso al portiere avversario. Primo tempo pari, continua la maledizione di Robben che nelle finali sbaglia sempre troppo.
Nella ripresa si vede in campo subito il Bayern, che adesso appare più veloce, aggressivo, convinto. Robben e Ribery sono larghi, Mandzukic si muove di più, Muller lo aiuta e Schweinsteiger e Javi Martinez riescono a dare più geometria in mezzo, tenendo le giuste distanze tra attacco e difesa. Il Borussia non riesce a ripartire come all’inizio. Un periodo di gioco più favorevole ai bavaresi e al 60′ Ribery dà a Robben in area, cross in mezzo e il croato Mandzukic appoggia dentro: 0-1 Bayern.
I biancorossi cercano di spingere ancora, ma all’improvviso lancio in area per Reus, che viene fermato con un intervento avventato da Dante: rigore netto e al 68′ Gundogan realizza: 1-1 Borussia.
La partita si innervosisce, vola qualche cartellino, il Bayern spinge e sfrutta una linea difensiva troppo alta e piazzata male del Borussia, con Muller che va via, salta il portiere e tira verso la porta vuota, ma Subotic salva; quindi Alaba fa volare con un tiro potente ancora Weidenfeller, che poco dopo si supera su Schweinsteiger. Il Borussia cala, appare in difficoltà, Klopp si agita ma non cambia, e la maggiore pressione del Bayern crea parecchi pericoli al limite oltre l’80′. E lo sforzo paga: all’89′ lancio da dietro, Ribery controlla per Robben che salta i difensori in area e da posizione centrale supera con un tiro preciso Weidenfeller: gol partita e del riscatto per Robben, che va a esultare incredulo!
Il Bayern resiste, cambi finali che portano a poco e dopo la delusione della passata stagione è trionfo, il quinto in Champions League, per il Bayern Monaco. Stagione dominata, vittoria del grande Heynckes che con lavoro e passione ha creato una squadra eccezionale, un gruppo di giocatori fenomenali. E adesso tocca a Guardiola, ma fare meglio è molto difficile. Delusione per il Borussia che però ha davvero un grande progetto da proseguire. Applausi per i ragazzi di Klopp, ma per stavolta la festa è del Bayern Monaco.
Champions League, Finale, Wembley Stadium, Londra
Borussia Dortmund-Bayern Monaco 1-2(0-0)
Borussia Dortmund(4-2-3-1): Weidenfeller; Piszczek, Hummels, Subotic, Schmelzer; Bender(92′ Sahin), Gundogan; Blaszczykowski(91′ Schieber), Reus, Grosskreutz; Lewandowski. (Langerak, Kehl, Kirch, Filipe Santana, Leitner). Allenatore Jurgen Klopp.
Bayern Monaco(4-2-3-1): Neuer; Lahm, Dante, J.Boateng, Alaba; Javi Martinez, Schweinsteiger; Robben, Muller, Ribery(90′ Luis Gustavo); Mandzukic(93′ Gomez). (Starke, Shaqiri, Van Buyten, Pizarro, Tymoschuk). Allenatore Jupp Heynckes.
Marcatori: 60′ Mandzukic(Bayern Monaco), 68′ Gundogan (R) (Borussia Dortmund), 89′ Robben(Bayern Monaco).
Ammoniti: Grosskreutz(Borussia Dortmund), Ribery, Dante(Bayern Monaco).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 0′ p.t. 3′s.t.
Arbitro: Nicola Rizzoli(Italia).
Fonte UEFA.com
Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla