Il Beatles Tour ad Amburgo

Tour dei Beatles ad Amburgo

C'erano una volta 5 ragazzi sbarbatelli (sì, 5) che agli albori della loro maggiore età (o quasi) partirono con una nave da Liverpool e arrivarono ad Amburgo.Si chiamavano Paul, John, Pete, Stuart e George. Anni dopo tornaro a Liverpool e nacque la leggenda dei Beatles.Tutto, però, ebbe inizio tra le vie del quartiere Sankt Pauli, di Amburgo e oggi vi racconto l'unica e la sola possibilità per scoprire con dovizia di particolari tutto quello che ebbe a che fare con loro: il Beatles Tour di Stephanie Hempel.
Il tour va prenotato in anticipo e si tiene ogni sabato.Parte alle 18 dalla fermata della metro di Feldstrasse dove una giovane donna dal volto simpatico e rilassato arriverà a prendervi con un Ukulele nella custodia.Lei è Stefanie Hempel, una donna che ha una gran bella storia legata alla DDR da raccontare ma che non è l'argomento del post di oggi.Lei è una musicista e una grande appassionata dei Fab 4.Già, i favolosi 4... ma ad Amburgo arrivarono in 5... e senza Ringo Starr che, al tempo, proprio non faceva parte della formazione.Al suo post c'era Pete Best, uno dei migliori amici di John Lennon, che partecipò alla trasferta amburghese solo perché aveva una batteria e sapeva suonarla quel che basta.Con loro c'era Stuart Sutcliffe, che ad Amburgo rimase abbandonando i compari e la musica per restare con il suo amore.C'è un magnifico film, Backbeat, che racconta la vita dei Beatles in quel di Amburgo e proprio da questo film e da alcune sue immagine parte il tour condotto da Stefanie.Lei spiega, racconta, sorride e canta.Ti porta dentro i portoni delle case e ti racconta dove, per esempio, John Lennon s'è fatto scattare la foto che poi fini sulla copertina di Rock 'n Roll, nel 1975.

Dove si trova questo posto? Chiedetelo a Stefanie!

Da lì al negozio dove Sir Paul comprò il suo spettacolare basso Hofner il passo è davvero breve.
Il quartiere di Sankt Pauli è un labirinto di stradine, gente e luoghi da vedere.
Nulla indica che i Beatles sono stati lì e Stefanie ha fatto davvero una gran ricerca per mettere assieme le tre ore di tour che si concludono in un teatro sulla Reeperbahn, dove ha luogo un piccolo concerto per gli amanti dei ragazzi di Liverpool.
Durante le spiegazioni viene spesso citata la grande Astrid Kircherr, fotograva e "exi" (ovvero esistenzialista) che per prima curò l'immagine dei Beatles facendoli crescere e diventare artisti anche allo sguardo altrui. Astrid fu argomento di litigi all'interno della Band: sia John che Stuard (e forse anche Paul) si innamorarono di lei e Stuart rimase ad Amburgo proprio per vivere con Astrid.
Un amore forte ma molto sfortunato.
John disse che Amburgo lì cambio e li fece diventare uomini.
Restarono lì circa un anno e mezzo. Nel Dicembre del 1962 tornarono a Liverpool e riuscirono ad avere un ingaggio al Cavern. Non furono più gli sbarbatelli di Liverpool ma erano diventati i Beatles.
Sarà perché, per me, Liverpool è un pezzo di cuore.
Sarà perché mi fa ancora tanta impressione pensare che i Beatles, a quel tempo, erano dei ragazzini capaci di scrivere e comporre magie (metteteli al confronto con una boyband di oggi!??).
Sono stati tanti i motivi che mi hanno portata ad accodarmi a questo tour.
Solitamente non faccio mai tour organizzati ma lì, nell'Amburgo di oggi, una guida appassionata di Beatles ci voleva proprio.
Mentre scrivo ascolto There are places I remember e penso che quella canzone fu la prima scritta in terra tedesca. Dopo il tour, forse è stupido, ha un po' di significato in più per me.
Se volete avere un'idea del tour, guardate questo video (in tedesco).
Ah, dimenticavo... il tour si tiene in Inglese e Tedesco!