Il bieco insulto dell’insopportabile Sallusti a Ingroia (di Francesco Torrisi)

…ho visto e rivisto lo spezzone di trasmissione dell’Annunziata, ampiamente riportato dai media, nel quale il pessimo ” giornalista” da del “mascalzone” all’ex PM.
L’epiteto è completamente fuori contesto rispetto alle accuse che il giornalista stava muovendo all’ex PM.
Gli stava contestando prima l’incandiabilità a Palermo e poi, su suggerimento dell’ex PM stesso, arrabbiandosi per l’errore commesso, si corregge contestandogli l’ineleggibilità.
A questo punto, di fronte all’atteggiamento sorridente (irridente) dell’ex PM, che gli sta spiegando per quale ragione si candida ugualmente “anche a Palermo” malgrado li sia “ineleggibile”, sottolineando significato politico forte di quella candidatura, sempre più alterato con l’attegiamento becero dell’ultras da stadio che insulta l’arbitro “cornuto”, parte l’insulto accompagnato da un gesto accusatorio del braccio teso che brandisce i fogli arrotolati stretti nel pugno.
Che un giornalista professionista, già direttore di giornale a tiratura nazionale, si lasci andare ad atteggiamenti tanto squalificanti ed ….autolesionistici lascia veramente esterefatti!
L’esempio professionale non potrebbe essere peggiore!
Ma di quali coperture politiche gode questo inqualificabile personaggio per potersi permettere di insultare così in diretta un candidato, per giunta ex PM?
E, ancora una volta, perchè conduttori di trasmissioni che dovrebbero sapere il fatto loro (Lucia Annunziata non è propriamente di …primo pelo!!!) si lasciano prendere dalla tentazione di…. permettere l’alterco ecclatante che fa sobbalzare l’audience, lasciando che il contesto degeneri a rissa da stadio?
Ammiro la serenità, la calma olimpica, la precisione e puntualità di Marco Travaglio….. siamo veramente agli antipodi!
Cordialmente Francesco Torrisi

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