Sono talmente inversa che butto giù un post che mi frulla in testa da molto tempo. Milioni di blog nell'etere, ognuno con le proprie caratteristiche che aiutano a far intuire il genere di persona che lo anima., una sorta di pentothal, il siero della verità, che a poco a poco svela le sue appartenenze sociali, politiche e religiose. Mi riferisco a blog di gente comune, non a quelli che fanno parte dei social network, e che sono una specie di club frequentati da persone che condividono, più o meno, le stesse idee.
Ogni blog ha decine di followers ovvero seguaci che, se interessati ad un argomento trattato, commentano aggiungendo considerazioni ed opinioni.
In genere, chi si aggiunge come followers, si aspetta di essere corrisposto, ma molti, fatta questa operazione, non si fanno più vivi ed è logico dedurre che lo scopo è quello di avere centinaia di seguaci.
Questa è una categoria di blog che disapprovo, ma non è la sola. Disapprovo ancor di più chi non fa mai un commento di sua iniziativa e si degna di commentare solo DOPO un commento ricevuto, in genere composto da frasi lapidarie.Lo trovo scorretto e presuntuoso.
Mi piace lo scambio di idee e anche una corretta discussione che possa portare a capire le opinioni altrui ed eventualmente ad un arricchimento delle proprie opinioni. Mi piacciono i blog poetici, personali, di fotografia
di pittura, di lavori fatti a mano, di animali,,,,,,tutti, purchè siano corretti.
Il mio blog è frequentato, per lo più, da persone educate, amici ed amiche, ma qualcuno appartiene alla categoria dei presuntuosi.
Chi si offende, è meglio che cambi la coda di paglia con una bella sventolante