Mentre pensavo e ripensavo a come organizzare un articolo critico verso un poco trasparente patriottismo nazional popolare, mi sono imbattuto in un blog, che ho subito ribatezzatto “blog del giorno“.
La cosa che mi ha lasciato un po’ perplesso è che qualche giorno fa, con l’arrivo del governo Monti, ho sentito, un calciatore parlare di politica! Si trattava di un noto portierone nazionale!
Oggi è stata la volta di un altro richiamo all’amor patrio … indovinate chi lo ha lanciato? Esatto, un calciatore!
Tra una perplessità e l’altra, gli anticorpi della chiarezza mi han fatto venire metaforici conati di vomito!
In che Paese mi trovo? Siamo davvero nel 2011? Siamo fuori o dentro uno stadio? Devo girare la ruota? Comprare una vocale? In che contenitore televisivo sono finito? Scherzi a parte?
Ho pensato e ripensato per ore alla favoletta del BTP day! Poi mi son chiesto: ma a quanto ammontano ste commissioni che non si dovrebbero pagare? La risposta è: a una cazzatella, se paragonata al rendimento offerto.
Se non avete un conto titoli, lo dovrete aprire e ci dovrete pagare i bolli, e “sempre che non ricordi male io”, la quota annuale scadrà il 31 dicembre! Come risultato finale, si avrà che parte del rendimento netto, sarà subito mangiato dai costi fissi di gestione, altro che di commissione.
L’altra osservazione, a voler essere maliziosi è che, essendo la pancia di molte banche, piena zeppa di titoli italiani, un modo per abbassare la loro esposizione e generare “vitale” liquidità, è rigirare tutto sui propri clienti: ovviamente tirandoci su pure un bel po di plusvalenza!
In un precedente articolo, avevamo detto che quando ci sono in gioco i risparmi di una vita, usare il cuore è un atto delittuoso. Lo ribadisco ancora una volta: usate il cervello, la razionalità, il sangue freddo. Non stiamo parlando di operazioni a rischio zero!
Per fortuna, altri, al nostro pari, con maggior esperienza e professionalità, dicono cose molto vicine alle nostre. Fate un giretto sul blog del giorno, vi offrirà di certo ottimi spunti di riflessione!
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About bruno lai
Sono un appassionato di tecnologie e telecomunicazioni, con un occhio attento agli aspetti di innovazione di prodotto e di processo. Da parecchi anni intervengo nei blog, spazi web e in ultimo nelle comunità virtuali con articoli e commenti il cui obiettivo finale è quello di far crescere nelle persone un maggiore spirito critico e di analisi. Dietro ai numeri dei bilanci societari metto sempre le persone, le loro storie, le loro fatiche. Le notizie, quelle di molti TG e giornali, mi appaiono sempre più addolcite, addomesticate, caramellate. Esse rappresentano di fatto la realtà; ma è una realtà pur sempre vista con gli occhiali dell'interlocutore attento a non urtare la suscettibilità del gerarca di turno. Tanto vale, penso, perchè ancora mi posso permettere questo lusso, scrivere fuori dal coro; scrivere per quello che uno vede, in maniera da offrire ai lettori un altro paio d'occhiali. Benvenuti tra noi! Benvenuti all'Aventino!