In precedenza avevamo già parlato delle varie implementazioni del bluetooth nel fattore sicurezza, ed al Computex 2012 Intel ”presenta” la sua idea.
Integrando il bluetooth nel servizio denominato “intel anti Theft”, La società punta a rendere inviolabile i propri PC in caso di smarrimento o furto e grazie alla tecnologia del Dente Blu anche a prevenirlo.
La soluzione adottata via bluetooth è la stessa di portachiavi e braccialetti che se associati ad un dispositivo, suonavano all’impazzata vibrando alla scomparsa del segnale, Intel, riprendendo l’idea, utilizza anche il proprio server per inviare in caso di tentato furto o movimenti incautamente lontano dal PC da parte dell’utente, di queste azioni, sia attraverso avvisi acustici sul sistema protetto, cosi da identificarlo, sia con messaggi inviati al cellulare connesso, in questo modo gli ultrabook saranno Difesi.
Se questo non bastasse si potrà , sempre grazie al servizio offerto da Intel per gli Ultrabook, bloccarne il funzionamento e localizzarne la locazione geografica accedendo al portale apposito da un’altro monitor o dal proprio cellulare, con la possibilità di eseguire allo stesso tempo diverse operazioni di controllo remoto sull’oggetto perduto.
Funzioni che al giorno d’oggi sono già disponibili su Telefoni e numerose carte di credito ( naturalmente senza l’avviso di smarrimento) e che ora riusciranno a porre il livello di sicurezza sui Pc un passo avanti.
Contazrazor.