Anche Jigen dice che s'è fatta 'na certa...
Sia come sia, Non svegliare il drago che dorme è un episodio poco coinvolgente ma meno peggio del solito e, soprattutto, attinente alla trama che i realizzatori stanno cercando con fatica di portare avanti da venti puntate. Stavolta Lupin deve rubare (RUBARE, attenzione!!) un CD che, se decifrato correttamente, consentirebbe al possessore di conoscere l’identità reale di ogni agente segreto presente al mondo. Capisco perché il direttore del MI6 costringa Nyx a rientrare in servizio per recuperarlo ed impedire che cada nelle mani di qualche malintenzionato ma fondamentalmente, come dice Jigen, alla loro banda serve solo “perché ci siamo rotti i cabasisi di avere l’MI6 tra i piedi”: Ciccio, ti ricordo che è stato Lupin il primo ad entrare nel database del servizio segreto inglese per una belinata, quindi ve la siete cercata, come minimo. Considerazioni personali a parte, torniamo alla puntata. Lupin, come si è detto, si introduce in una sorta di fortezza nascosta su un’isola (credo, il ricordo è già nebuloso, avevo sonno) dove il CD è protetto non solo da una porta blindata ma anche da un gruppo di mercenari capitanato da colui che “ha vinto il premio di mercenario dell’anno” in virtù della sua incredibile somiglianza con Dolph Lundgren. Siccome non ricordo il nome dell’energumeno lo chiameremo Dolph, ovviamente. Lupin ormai è arrugginito, quindi Dolph ci mette un attimo a sgamare sia lui che Nyx il quale, per pararsi le chiappe, finge di essere morto abbassando al minimo i battiti cardiaci (true story). La cosa serve a poco visto che sia lui che Lupin finiscono incaprettati e il ladro gentiluomo riesce a decifrare il codice, con sommo scorno del direttore del MI6. Da qui in poi sono subentrate le nebbie di Morfeo, quindi il commento sarà alquanto lacunoso.Cristo, è Dolph!
Non chiedetemi come ma Lupin e Nyx riescono a fuggire da Dolph e a portare via il CD. Flash. Forse il merito è di Jigen, chissà. Flash. Il direttore del MI6 minaccia di fare saltare in aria la famiglia di Nix, segue momento “di menare” animato come un episodio de L'uomo tigre (chissà se per una sorta di omaggio all'anime o perché gli animatori pensavano di farsi fighi esagerando nei tratteggi, nelle linee cinetiche e nei chiariscuro...) nel quale subentra anche un mascaratissimo Leonardo Da Vinci che a) trasforma Nyx in un normale essere umano scassandogli gli impianti cibernetici all’interno delle orecchie come avrebbe fatto il monaco Rasputon in Lupin e il tesoro di Anastasia e b) finalmente ci leva dai marroni l’iracondo capo del MI6 che ancora non ho capito perché diamine abbia deciso di clonare il vegliardo toscano. In tutto questo Lupin segue l’intera vicenda prevedendo le mosse di tutti i coinvolti e chiosando tramite un’antiquatissima radio, bullandosi di sapere cose che gli altri non sanno, me compresa. La verità, caro Lupin, è che la tua serie non regge il confronto né con Non aprite quella porta né con Ash vs The Evil Dead, che hanno costituito il mio pre-serata prima che mi accingessi a guardare Lupin – L’avventura italiana quindi diciamo che di tutta la faccenda me ne cale poco o nulla. Che blogger raffazzonata che sono. Ma tanto, chissenefrega: la prossima puntata sarà l’ennesimo stramaledetto filler dedicato all’unico stereotipo italiano che ancora non era stato toccato, il Bel Canto. Riuscirò a rimanere sveglia o stavolta dovrò aspettare la fine, chessò, di un documentario su Gigi D’Alessio con concerto annesso? In caso, uccidetemi.Momento "Tana delle Tigri"
Ecco le altre puntate di Lupin III - L'avventura italiana:Episodi 1- 4
Episodi 5 - 7
Episodi 8-10
Episodi 11-13
Episodio 14
Episodio 15
Episodio 16
Episodio 17
Episodio 18
Episodio 19