![Il boss è solo [Roma] 20140214-154528.jpg](http://m2.paperblog.com/i/220/2209583/il-boss-e-solo-roma-L-IUYbn0.jpeg)
Inizia il suo tragitto in piedi, nella zona del vagone senza sedili. A Termini la metro B si svuota e l’uomo si accomoda nel posto a lui più vicino. In quei pochi secondi ha chiuso il libro, tenendo il segno con le dita, ma appena è seduto lo ha riaperto. Non appoggia la schiena, ma piuttosto è sporto in avanti, chino non solo con lo sguardo, ma con tutto il corpo su Il boss è solo di Enzo Biagi. Tiene le gambe divaricate e la mano sinistra, che non sostiene il libro, appoggiata sul ginocchio. Ha il volto concentrato, interessato. Ad un certo punto sorride, divertito da ciò che legge. Sembra annuire con il capo e pensare: “Eh! Come è vero!”
Alla fermata di Piramide si alza di scatto e chiude il libro con altrettanto zelo. Lo ripone nella sua borsa a tracolla, nera come i vestiti che indossa, e si posiziona davanti alle porte. In attesa che vengano aperte, si mordicchia nervosamente le unghie.




