L’ Ecoturismo
in Brasile è un Trend in crescita, proprio grazie ad una maggiore
sensibilità dei viaggiatori rispetto alla sostenibilità ambientale
e quindi il crescente desiderio di andare alla scoperta di nuove
destinazioni senza per questo causare un impatto negativo
sull’ecosistema locale.
Gli
appassionati di ecoturismo possono trovare in Brasile tutto ciò che
cercano proprio grazie ad un’incredibile varietà di risorse
naturalistiche e paesaggi, difficilmente riscontrabile in altri
luoghi del mondo.
L’ecoturista
in Brasile può trovare ogni meraviglia della natura: partendo da
immense spiagge di sabbia bianca fino ad arrivare a delle imponenti
cascate, per poi continuare con la foresta pluviale per arrivare
verso i profondi canyon e molto altro ancora tutto da scoprire.
Questa incredibile scelta di scenari va di pari passo con la vasta
offerta di attività che si adattano alle singole aspettative.
Chi ama osservare gli animali nel proprio ambiente naturale, così
come chi cerca sempre di cavalcare l’onda perfetta, troverà in
Brasile il luogo ideale per sentirsi parte della natura.
In
cima alla classifica delle mete migliori per gli amanti
dell’ecoturismo, dell’avventura e della sostenibilità ecco che
troviamo Bonito, l’arcipelago Abrolhos e senza ombra di dubbio
anche Fernando de Noronha. Andiamo a scoprire perché!
Bonito
- Mato Grosso do Sul
La
città di Bonito, nello Stato del Mato Grosso do Sul, oltre a vantare
un nome assolutamente evocativo che in lingua portoghese significa
“bello”, nel 2013 è stata premiata come destinazione turistica
più responsabile del mondo, e nel 2014 ha addirittura ospitato la
Conferenza Mondiale sull’Ecoturismo e il Turismo Sostenibile.
La
bellezza del territorio circostante è davvero sorprendente, grazie a
fiumi con acque cristalline, grotte e cascate circondate dal verde
brillante della natura, e attira turisti da tutte le parti del mondo.
I più avventurosi possono cimentarsi in immersioni, rafting e
arrampicate, ma Bonito è una meta adatta ad ogni tipologia di
visitatore e qui è possibile ammirare la flora e la fauna
semplicemente passeggiando tra i numerosissimi sentieri.
Modello
del turismo sostenibile, Bonito ha promosso una politica di
conservazione dell’ambiente e solo un numero limitato di visitatori
al giorno può accedere all’area in particolari momenti della
giornata. Per preservarne l’enorme patrimonio naturale, è vietato
spostarsi nell’ecosistema senza una guida locale.
Arcipelago
Abrolhos - Bahia
Situato
a circa 70 Km dalla costa dello Stato di Bahia, l’arcipelago è
composto da 5 isole di origine vulcanica, barriere coralline e una
ricchissima fauna marina. Si tratta di un’area particolarmente
ambita dagli appassionati di whale watching, poiché ogni anno nei
pressi dell’arcipelago vengono a riprodursi le megattere, nel
periodo compreso tra luglio e novembre. Le città di Prado e
Caravelas, sulla costa meridionale dello Stato di Bahia nota con il
nome di Costa della Balena, sono le porte di accesso al Parco
Nazionale Marino delle Isole Abrolhos.
L'incontro
emozionante con i giganti marini non è tuttavia, l'unica attrazione
turistica della zona. Tutto l’arcipelago è un vero paradiso per
praticare diving e snorkeling grazie alla presenza della barriera
corallina con acque cristalline e una fauna marina è ricca e
variopinta, completata da numerose specie di uccelli marini. Un
rigido progetto di conservazione dell’ecosistema nel Parco permette
ai visitatori di ammirare la vita sottomarina senza arrecare nessun
danno all’ambiente.
Per
chi ama la natura ma non ha un grande spirito avventuriero, Caravelas
offre un centro di charme dall’armosfera rilassante, e spiaggie e
lagune da favola a breve distanza tra cui le famose Kitongo, Grauçá
e Iemanjá.
Fernando
de Noronha - Pernambuco
Fernando
de Noronha è un arcipelago composto da 21 isole, situate a circa 350
chilometri dalle coste brasiliane, nell'Oceano Atlantico.
L’isola
principale, l’unica popolata, ospita il Parco Nazionale Marino di
Fernando de Noronha, considerato area di protezione ambientale sin
dal 1988 e Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 2001. È consentito
l’accesso a un numero massimo di 500 visitatori al giorno, che
devono essere preventivamente autorizzati dall’ IBAMA (Ufficio
Brasiliano dell’Ambiente e delle Risorse Naturali Rinnovabili) per
proteggere la fauna, rappresentata più che altro dal delfino rotador
e dagli uccelli migratori.
Le
bellezze marine e naturalistiche di Fernando de Noronha sono celebri
in tutto il mondo, grazie alle ampie spiagge di sabbia bianca, le
acque cristalline abitate da delfini, pesci colorati e tartarughe,
un’emozione unica che rende la destinazione perfetta anche per un
viaggio romantico, sempre all’insegna dell’amore per l’ambiente.
I
venti oceanici rendono Fernando de Noronha una meta prediletta dai
surfisti di tutto il mondo, che in particolare da novembre a marzo
possono andare alla ricerca dell’onda perfetta in uno scenario
mozzafiato.
Per
maggiori informazioni: www.visitbrasil.com